Il Real Murcia pareggia il derby in casa contro il Cartagena e conferma le sue lacune in fase offensiva.
Un pareggio privo di emozioni autentiche ha caratterizzato il derby che nella regione di Murcia.
Lo spettacolo è stato più vivo sugli spalti che sul prato.
Lo stadio del Real Murcia è il Nueva Condomina: con 31.180 posti si pone come uno stadio di tutto rispetto. Fu inaugurato l’11 ottobre 2006 con l’amivhevole tra Spagna e Argentina, terminata 2-1 per le furie rosse. Il primo gol arrivò dai piedi dell’ex blaugrana Xavi Hernandez.
Il Real Murcia vi esordì il 26 novembre contro il Real Valladolid, perdendo per 4-1. Cionostante la squadra riuscì ad ottenere la promozione in Primera Divisiòn e gli abbonamenti arrivaro a fiotti: 25 mila abbonati solo perché il club decise di fermarne la vendita, dal momento che non ci sarebbero più stati ingressi per gli spettatori occasionali.
Al derby del 30 ottobre 2016 c’erano 11.200 persone, di cui 4.000 erano gli ospiti venuti dalla città portuale di Cartagena. Quest’ultimi hanno sempre voluto essere la capitale della regione ma un coro emblematico ricorda loro che non è così: “Murcia capital, Cartagena sucursal”.
Molto, forse troppo rispetto in campo e le due squadre sono apparse contratte. Il gioco è apparso equilibrato con i padroni di casa che hanno tenuto il pallino del gioco in mano controllando il possesso palla che di fatto si è rivelato sterile. Gli ospiti, meglio posizionati in classifica e forti di una squadra ormai rodata, ne hanno approfittato per colpire all’improvviso. Le due occasioni più importanti della partita, di fatto, le hanno avute loro e due miracoli del portiere murciano Diego Rivas hanno salvato la domenica ai tifosi di casa.
Con questo risultato il Real Murcia resta imbattuta da due giornate e il Cartagena resta nelle zone alte della classifica.
L’unico giocatore non spagnolo della partita è Wilson Cuero, un attaccante colombiano di Cali. Questi non riesce a coprire le esigenze di una squadra, il Real Murcia, che vorrebbe ambire alla promozione che al momento vede lontana.
Se una delle due compagini giocassse nella Lega Pro italiana come figurerebbe?
A parità di categoria, l’impressione è che in Segunda B (la serie C spagnola) si veda un calcio di qualità migliore, poiché il gioco è abbastanza dinamico e vivo. Cionostante, finché non si veda un confronto vero, non azzarderei un giudizio del genere.