Doveva essere un sabato privo di sorprese in Portogallo. In attesa del Benfica, impegnato stasera nel derby-capitolino contro il Belenenses, scendevano in campo le altre due storiche rivali delle Aguias: Porto e Sporting Lisbona, compagini che anche quest’anno daranno filo da torcere agli attuali campioni in carica. Ma se i Dragoni hanno rispettato appieno il copione atteso alla vigilia, altrettanto non si può dire per i Leoni biancoverdi di Jorge Jesus.
Lo Sporting Lisbona, infatti, ha clamorosamente steccato in casa contro il modesto Tondela, attualmente al terzultimo posto in classifica e invischiato nelle sabbie mobili della zona retrocessione. Per i vice-campioni del Portogallo, si può ormai parlare apertamente di crisi. Lo score delle ultime quattro uscite ufficiali, parla chiaramente: due pareggi, una sconfitta (in Champions contro il Borussia Dortmund) ed una sola vittoria, ottenuta a fatica – in coppa del Portogallo – contro il modestissimo Familiçao, compagine in lotta per non retrocedere nella seconda divisione portoghese.
Ottobre rosso, quindi, per i capitolini, che avevano alimentato le speranze di una stagione di vertice con un avvio di stagione portentoso. Il punto colto ieri sera, oltretutto, è arrivato solo in extremis, a tempo abbondantemente scaduto, grazie ad un goal di Joel Campbell, che ha pareggiato i conti dopo la rete messa a segno da Murillo ad un quarto d’ora dal triplice fischio finale. Preoccupa lo stato dei Leoes, apparsi in evidente deficit fisico dopo aver dominato la prima frazione, dove si era messo in luce Bryan Ruiz.
Chi approfitta del mezzo passo falso dei biancoverdi, è il Porto di Nuno Espirito Santo. I Dragoes, infatti, continuano il proprio splendido ottobre, costellato fin qui solo da vittorie, rifilando un netto, e finanche stretto, 3-0 al modesto Arouca, penultimo in classifica. Per superare il muro eretto dalla compagine ospite, però, ci sono voluti ben 43 minuti. Ma una volta trovato il vantaggio con Andrè Silva, i biancoblu hanno condotto il match in scioltezza, chiudendolo definitivamente nel finale, prima con un goal da opportunista dello stesso Andrè Silva (doppietta) e poi con una rete d’autore di Brahimi.
Grazie a questo successo, il Porto si porta momentaneamente in vetta alla classifica della Superliga, in virtù di una migliore differenza reti rispetto al Benfica, affiancato a 19 punti al primo posto. I Campioni del Portogallo, però, scenderanno in campo stasera contro il Belenenses, match che li vede nettamente favoriti non solo per la differente qualità della rosa: le Aguias, infatti, lo scorso anno hanno rifilato ben 11 goal nei due match contro gli Azuis do Restelo, che non battono il glorioso Benfica dal 2007.
Negli altri match fin qui disputati nell’ottava giornata del campionato portoghese, spicca prepotentemente il risultato di 1-1: oltre al già citato Sporting-Tondela, sono state altre tre le gare a terminare con questo punteggio. Quasi un record. Oggi, oltre al derby del Restelo, si disputeranno altri due incontri, fra cui spicca un interessantissimo Estoril-Vitoria Guimares. Domani, invece, sarà il turno dello Sporting Braga, atteso ad una difficile sfida interna contro il sorprendente Chaves.
PORTOGALLO SUPERLIGA, OTTAVA GIORNATA
Paços-Nacional 1-1
Maritimo-Boavista 1-1
Feierense-Vitoria Setubal 1-1
Sporting Lisbona-Tondela 1-1
Porto-Arouca 3-0
Moreirense-Rio Ave oggi, h.17
Estoril-Vitoria Guimares oggi, h.19
Belenenses-Benfica oggi, h.21,15
Sporting Braga-Chaves domani, h.21,00