Dopo 10 turni, in Repubblica Ceca è già tempo di bilanci. In EPojisteni.cz Liga si è giocato già un terzo di un campionato ricco di sorprese: al comando c’è infatti inaspettatamente il Mladá Boleslav, formazione che negli ultimi anni ha sempre navigato nelle zone alte della classifica, non riuscendo in realtà mai a raggiungere il livello delle corazzate Sparta Praga e Viktoria Plzeň.
Nell’anticipo del venerdì, la formazione guidata da Leos Kalvoda espugna lo Stadion Dolicek di Praga superando per 3 a 1 i padroni di casa del Bohemians. La capolista gioca un ottimo calcio, con una mentalità votata all’attacco che gli permette di dominare ogni incontro. All’intervallo il risultato recita già 0-2: Matejovsky porta i suoi in vantaggio al 27’, mentre 9 minuti più tardi arriva la solita firma di Chramosta, centravanti in evidente stato di grazia e attualmente capocannoniere del torneo. Dopo pochi secondi della ripresa il match si rianima, con i “canguri” che accorciano le distanze con Jirasek (che poi verrà espulso al 64’), mentre all’87’ arriva il terzo gol degli ospiti, firmato da Prikryl, che chiude definitamente i giochi.
Alle spalle del Mladá troviamo i campioni in carica del Viktoria Plzeň, che non riescono a mantenere il passo degli uomini di Kalvoda impattando a Uherské Hradiště sul campo delloSlovacko. A sorpresa sono i padroni di casa a passare in vantaggio al 21’ con la rete di Danicek sull’assist di Havlik. Il match si mette subito in discesa per i padroni di casa, che abbassano il baricentro sistemandosi in 11 dietro la linea della palla. Lo schieramento difensivo dello Slovacko e la rete dello svantaggio complicano i piani del Viktoria Plzeň, che attacca a spron battuto alla ricerca della rimonta. L’imbattibilità dell’estremo difensore avversario Heca crolla solamente all’86’, quando al termine di un’azione insistita, Petrzela mette al centro un pallone invitante per la testa di Hejda, che indirizza la palla nell’angolino. La rete dà speranza al Viktoria, ma nonostante il forcing offensivo, negli ultimi minuti gli uomini di Pivarnik non riescono a conquistare i 3 punti.
Prima sconfitta stagionale per il Fastav Zlin, che perde 2-0 sul campo di Teplice. Molto deluso il tecnico Panik che, come dichiarato nel post partita, non si aspettava una prova così opaca dai suoi: egli si aspetta una reazione già nel prossimo incontro, quando lo Zlin ospiterà il Bohemians 1905 tra le mura amiche. Tornando al match di Teplice, le reti, entrambe segnate nella ripresa, portano la firma di Potocny e Vanecek: la squadra guidata da Smejkal torna dunque a muovere la classifica dopo 3 sconfitte consecutive, raggiungendo quota 12. Già svanito il sogno Zlin?
Holoubek sembra aver convinto proprio tutti. Il giovane tecnico pare essersi guadagnato la conferma sulla panchina dello Sparta Praga con un’altra vittoria. I granata superano con un netto 3-0 il Vysocina Jihlava, con David Lafata che torna a vestire i panni di protagonista: il 34enne ha infatti realizzato un doppietta, regalando insieme alla rete di Karavaev il bottino pieno ai suoi. In attesa di volare in Israele per sfidare l’Hapoel Beer Sheva nel terzo turno del girone di Europa League, lo Sparta sale a 19 punti in classifica, a -6 dalla capolista Mladá e con un punto di vantaggio sui rivali storici dello Slavia Praga.
La formazione di Silhavy ha davvero cambiato marcia dopo il cambio di guida tecnica, inanellando 4 vittorie consecutive. L’ultima, conquistata superando in trasferta il Hradec Kralove, è il frutto di 90 minuti giocati ad alza intensità e un ottimo gioco di squadra. Con il ritorno a disposizione di Milan Skoda, il tecnico dello Slavia sceglie di relegare in panchina Mesanovic nonostante l’ottimo momento di forma. Una decisione che si rivela azzeccata, con il numero 21 che porta in vantaggio i suoi al 24’ del primo tempo: la rete dell’attaccante della Nazionale Ceca è un mix di furbizia e abilità tecnica. Skoda approfitta infatti di una copertura errata del pallone da parte del difensore avversaria e appena entrato in area beffa con uno “scavetto” il portiere avversario. Nella ripresa l’uno-due firmato Zmhral-Barak tra il 73’ e il 75’ mette definitivamente in ginocchio il Hradec, che subisce la terza sconfitta consecutiva e resta a quota 10 punti. Lo Slavia sale a 18, e nel match di recupero della prima giornata (rinviata per maltempo) di mercoledì contro lo Zbrojovka Brno proverà a sfrutta la grossa chance di superare lo Sparta e portarsi a 5 punti dalla vetta.
Non solo calcio giocato: l’incontro ha inoltre vissuto momenti di suspense prima, durante e dopo: il Hradec Kralove ha infatti venduto ai tifosi dello Slavia un numero superiore di biglietti rispetto alla reale capienza del settore ospiti, con alcuni di quest’ultimi che si sono dovuti spostare in un’altra parte dell’impianti. Qui le due tifoserie sono venute a contatto, con la polizie che è intervenuta a calmare gli “spiriti bollenti”.
Proprio la vittoria del Brno è la vera sorpresa di giornata. Lo Zrbojovka espugna infatti loStadion Střelnice di Jablonec portando a casa l’intera posta in palio. Michal Skoda e Reznicek confezionano la vittoria, con la rete del momentaneo 1-1 di Dolezal a illudere i padroni di casa. Continua dunque la crisi in casa Jablonec: dopo un inizio super con due vittorie consecutive, la formazione biancoverde ha conquistato appena 4 punti in 8 match disputati, collezionando 4 pareggi e 4 sconfitte. Dall’altra parte torna a respirare lo Zbrojovka, che sale a quota 11 e nel match di recupero di mercoledì contro lo Slavia avrà l’opportunità di allontanarsi definitivamente dalle zone basse della classifica; l’avversario è sicuramente tra i più ostici ma il Brno potrà contare sull’appoggio dei suoi sostenitori per conquistare il bottino pieno.
Manca ancora la vittoria lo Slovan Liberec di Trpisovsky, che non va oltre il pari a reti inviolate allo Stadion Juliska di Praga contro il Dukla. La formazione biancazzurra non riesce a uscire dal periodo di crisi, navigando ancora nei bassifondi della classifica; una posizione davvero insolita per un club che negli ultimi anni ha conquistato in più occasioni un posto in Europa League. Male anche il Pribram, che perde il nono incontro su dieci: la formazione biancoverde cede in casa della neopromossa Karvina, che si impone con il risultato di 2-0. Le reti sono firmate nella ripresa da Dreksa e Zeleny, mentre il Pribram recrimina per un calcio di rigore non concesso dal direttore di gara: sul risultato di 1-0, Pilik calcia verso la porta avversaria, con la palla che viene deviata con la mano in area di rigore. L’arbitro lascia giocare considerando il tocco involontario, ma le immagini del dopopartita dimostrano come il penalty fosse evidente. Il Pribram resta a quota 3 punti, uno in meno rispetto al Vysocina Jihlava, a 7 lunghezze dalla zona salvezza, che dopo appena 10 giornate già appare un miraggio.
EPOJISTENI.CZ 1.LIGA – 10° TURNO
Bohemians 1905 – Mladá Boleslav 1-3 (27’ Matejovsky, 36’ Chramosta, 46’ Jirasek, 87’ Prikryl)
Karvina – Pribram 2-0 (67’ Dreksa, 89’ Zeleny)
Hradec Kralove – Slavia Praga 0-3 (24’ Skoda, 73’ Zmrhal, 75’ Barak)
Teplice – Fastav Zlin 2-0 (53’ Potocny, 73’ Vanecek)
Jablonec – Zbrojovka Brno 1-2 (8’ Skoda, 29’ Dolezal, 46’ Reznicek)
Dukla Praga – Slovan Liberec 0-0
Slovacko – Viktoria Plzeň 1-1 (21’ Danicek, 84’ Hejda)
Sparta Praga – Vysocina Jihlava 3-0 (30’ Lafata, 51’ Karavaev, 55’ Lafata)
CLASSIFICA