K-League: dimezzato il primato del Jeonbuk, giochi riaperti in vista della seconda fase

K-League: dimezzato il primato del Jeonbuk, giochi riaperti in vista della seconda fase

Si è concluso lo scorso weekend la fase regolare della K-League, il massimo campionato coreano, con in testa al campionato il Jeonbuk degli invincibili, dopo 33 giornate. Ora sarà la volta della seconda fase, con le 12 squadre che verranno suddivise in due gironi da 6, portandosi dietro i punti delle partite fin qui disputate. Si giocherà un turno di sola andata, fino ad arivare alla 38ma giornata, e l’esito del campionato non è così scontato.

La squadra di Jeonju ha concluso il campionato con 69 punti nelle 33 partite disputate (60 punti dato che il Jeonbuk è stato penalizzato di 9 punti per combine risalente al 2011), con 18 vittorie e 15 pareggi e nessuna sconfitta. La squadra di Kang Hee Choi detiene il miglior attacco con 60 reti (al pari del Jenju) e la miglior difesa con 35 centri subiti.
Il Jeonbuk ha espresso il miglior gioco, in particolar modo grazie agli attaccanti brasiliani Leonardo e Lopes, autori di 10 e 12 reti e autentici protagonisti nella AFC Champions League, in particolar modo Leonardo con prestazioni sontuose, ha annichilito lo Shanghai Sipg e il Seoul nella semifinale d’andata tutta coreana.

Proprio la squadra della capitale, il Seoul conclude il campionato al secondo posto, a soli 3 punti di distanza (data la penalizzazione). Non è stata sufficiente la grande coppia d’attacco composta dal brasiliano Adriano e da Damjanovic per riconquistare un titolo che manca dal 2012. Il Seoul era partito benissimo, stupendo l’intero continente asiatico in Champions League, con Adriano che ha siglato 10 gol nella sola fase a gironi, ma tali ritmi non sono stati mantenuti soprattutto a causa del cambio di allenatore con Choi Yong che ha lasciato la Corea per approdare in Cina allo Jiangsu Suning. Dopo tale decisione il Seoul ha perso terreno nei confronti del Jeonbuk: gli scontri diretti sono andati tutti a favore dei campioni di Corea, anche la semifinale di Champions, terminata 4-1.

Sorprendente cammino da parte di Jeju e Ulsan Hyundai, che terminano il cammino rispettivamente al 3° e 4° posto, migliorando la classifica rispetto all’anno precedente, possono ambire alla qualificazione alla prossima AFC Champions League, traguardo clamorosamente mancato dal Pohang Steelers, squadra solitamente di vertice che conclude il campionato all’8°posto.

Ultime due piazze occupate dall’Incheon e la neopromossa Suwon City, che saluta la regoular season  con una vittoria rocambolesca per 5-4 nel derby cittadino contro i Bluewings, autori di un campionato assolutamente deludente concluso solo al 10° posto, considerando la seconda posizione dello scorso anno.

Si salva il Gwanju che conclude il proprio cammino a +6 dalla zona retrocessione, grazie alle reti di Jo-Gook Jung, che a 32 anni conquista il titolo di capocannoniere con 16 reti.

CLASSIFICA FINALE

Il girone A comprenderà squadre dal primo al sesto posto, mentre il B dal settimo all’ottavo

1.Jeonbuk331815060:3560
2.Seoul331761058:4357
3.Jeju331471260:5049
4.Ulsan Hyundai331391138:4348
5.Jeonnam3311101238:4043
6.Sangju Sangmu331261550:5342
7.Seongnam331181446:4641
8.Pohang331181437:3941
9.Gwangju3310111237:4041
10.Suwon337161045:5237
11.Incheon338111435:4635
12.Suwon City33891634:5133

LE COPPE

Mentre Jeonbuk e Seoul si danno battaglia nella semifinale ella AFC Champions League, si svolge la FA Cup, che vede in gioco ancora quattro squadre: i campioni in carica del Seoul, l’Ulsan Hyundai, il Suwon Bluewings e infine il Buncheon.