“Certi amori non finiscono, fanno dei giri immensi e poi ritornano” cantava Antonello Venditti nel 1991. Una citazione che può fare al caso di Tomas Rosicky, uno dei migliori centrocampisti del panorama internazionale, che dopo aver vestito le maglie di Borussia Dortmund e Arsenal si appresta a tornare a vestire la maglia dello Sparta Praga, club in cui è cresciuto e che lo ha lanciato nel calcio che conta 15 anni fa. Il “Piccolo Mozart“, soprannome attribuitogli per la sua eleganza e sensibilità nel toccare la palla, non ha rinnovato il contratto con i Gunners di comune accordo con il manager del club londinese Arséne Wenger al termine della passata stagione. Nelle ultime ore è arrivato l’accordo sulla base di un contratto annuale con il club di Praga, che lo presenterà quest’oggi in conferenza stampa alle ore 14.
Un ritorno in pieno stile romantico, per concludere una straordinaria carriera di un calciatore che poteva ambire al Pallone d’Oro, ma che ha dovuto rinunciare a diventare un top player tra i primi 5 del mondo a causa di un fisico troppo fragile e infortuni continui. La 1.Liga ePojisteni.cz ritrova un grandissimo calciatore mentre lo Sparta potrà contare sulla sua esperienza in campo nazionale, per tornare a vincere il titolo che manca da 3 anni, e internazionale, nel difficile girone di Europa League con Inter, Southampton e Hapoel Beer Sheva. Rosicky è riuscito dunque a mantenere la promessa di tornare a vestire la maglia granata prima di appendere gli scarpini al chiodo. “Sono un tifoso dello Sparta, lo sanno tutti!” ha dichiarato al temine dell’ultima partita degli Europei disputati in Francia, lasciando aperta un’ipotesi che solo nelle ultime ore si è concretizzata, per la gioia di tifosi, dirigenza e lo stesso fantasista.