Le tre squadre ceche impegnate in Europa League possono esultare (ma non troppo!). Lo scorso venerdì 26 agosto sono stati sorteggiati a Montecarlo i gironi della competizione europea, che prenderà il via il 15 settembre. Le formazioni ceche che si sono guadagnate il posto tra le 48 sono Sparta Praga, Slovan Liberec e Viktoria Plzen, ‘retrocesso’ dopo l’eliminazione dai playoff di Champions League per mano dei bulgari del Ludogorets. Fuori Slavia Praga e Mlada Boleslav, eliminati rispettivamente dai belgi dell’Anderlecht e dai macedoni dello Shkendjia. Le tre squadre sono capite nei gironi con squadre italiani, dando il via ad un confronto che sulla carta non lascia scampo alle formazioni di Boemia e Moravia.
L’urna è stata sicuramente più benevola con lo Slovan Liberec, formazione che ha già dimostrato un’ottima condizione atletica. I biancazzurri sono stati inseriti nel gruppo J insieme alla Fiorentina di Paulo Sousa, al Paok Salonicco e agli azeri del Qarabag, eliminati al terzo turno preliminare di Champions League dal Viktoria Plzen. Il girone non sembra proibitivo, con i viola che con molta probabilità guideranno la classifica finale e le altre tre che si contenderanno la seconda piazza, valevole per l’accesso ai sedicesimi di finale. Lo Slovan potrà sicuramente dire la sua, a patto che non perda la concentrazione nei momenti chiave, al contrario di quanto successo nella scorsa stagione, quando ad un passo dalla qualificazione, i cechi hanno se la sono lasciata scappare dalle mani.
Il Viktoria Plzen, inserita tra le teste di serie in quanto retrocessa dalla Champions e campione in carica in Repubblica Ceca, dovrà giocare contro la Roma, una delle favorite alla vittoria finale del torneo, i romeni dell’Astra Giurgiu, formazione che ha eliminato i più quotati inglesi del West Ham, e l’Austria Vienna. I rossoblu hanno tutte le potenzialità per poter superare il girone, ma dovranno necessariamente superare le difficoltà del cambio della guida tecnica e soprattutto recuperare brillantezza e quell’intesa che è risultata fondamentale nella scorsa stagione per la vittoria del titolo.
Il gruppo più proibitivo è sicuramente quello dello Sparta Praga. I capitolini, nonostante abbiano evitato lo spauracchio Manchester United di Mourinho e Ibrahimovic, sono stati inseriti nel girone K con Inter, Southampton e Hapoel Beer Sheva. La formazione italiana e quella inglese sono sulla carta favorite per il passaggio del turno, ma lo Sparta ha dimostrato nella scorsa stagione che può dire la sua in campo europeo. I granata dovranno cercare di conquistare 6 punti nel doppio confronti con gli israeliani per poi far valere il fattore casa nelle sfide alla Generali Arena contro le più quotate formazioni guidate da De Boer e Puel.
Gruppo E: VIKTORIA PLZEN, Roma, Austria Vienna (Aut), Astra (Rom)
Gruppo J: Fiorentina, Paok Salonicco (Gre), SLOVAN LIBEREC, Qarabag (Aze)
Gruppo K: Inter, SPARTA PRAGA, Southampton (Ing), Hapoel Beer Sheva (Isr)