Quarto turno di Championship che porta in copertina Walter Zenga, insediatosi da meno di un mese sulla panchina del Wolverhampton. L’Uomo Ragno, accolto fra lo scetticismo generale, sta riscontrando grandi consensi nella Terra d’Albione, grazie ad un avvio di campionato decisamente al di sopra delle aspettative: dopo quattro turni, il Wolves di Zenga si trova in piena zona-play off, a soli due punti dal vertice. Ieri, sul difficile campo del St.Andrew’s, la squadra del Walterone nazionale ha vinto con un convincente 3-1, esibendo grinta, carattere ed una buona organizzazione di gioco dopo aver chiuso il primo tempo sotto di un goal. Una squadra, il Wolves, che al momento rispecchia il carattere da vero combattente del proprio allenatore, che sta conquistando sempre più consensi ed ha riportato grande entusiasmo fra i tifosi, come testimoniano i tanti supporter’s delle Volpi presenti ieri a Birmingham.
Se Zenga sta stupendo, altrettanto non si può dire di Di Matteo. Il suo Aston Villa, infatti, dopo quattro giornate ha racimolato la miseria di cinque punti, bottino decisamente insufficiente per una squadra partita con l’ambizione di tornare immediatamente in Premier League. A parziale scusante per il tecnico italo-svizzero, va detto che il calendario dei Villans non è stato certamente dei più agevoli in quest’avvio di stagione: affrontare in trasferta Wednesday e Derby County non è certamente facile, come in questo momento giocare contro il sorprendente Huddersfield, clamorosamente primo con 10 punti, costituisce un’insidia per tutte le squadre di Championship. Il pareggio di ieri a Derby, quindi, non va salutato in maniera totalmente negativa, ma urge un immediato cambio di marcia per riportare il Villa laddove per blasone e qualità della rosa merita di stare: fra le prime della classe.
Seconda vittoria consecutiva per il Newcastle di Rafa Benitez, che espugna Bristol ma conferma di essere ancora in uno stato embrionale. Per i Magpies, al di là dei tre punti conquistati, i sorrisi sono pochi. E il City, per quanto visto in campo, avrebbe meritato di strappare perlomeno un punto, se non addirittura tre. Un Newcastle, quindi, fin qui tutt’altro che ammazza-campionato, nonostante i favori del pronostico la vedano come principale candidata alla promozione. Chi continua a stupire, invece, è l’Huddersfield del giovane tecnico teutonico Wagner, cresciuto nella giovanili del Borussia Dortmund, che ha messo un’impronta chiaramente tedesca nel club inglese, ingaggiando diversi giocatori provenienti dalla serie minori tedesche. I risultati, fin qui, lo stanno abbondantemente premiando: la squadra, che ha vinto in casa del Newcastle e pareggiato al Villa Park, si trova al primo posto solitario, grazie a tre vittorie (l’ultima ieri in casa contro il Barnsley) e un pareggio.
Fra i risultati sorprendenti di ieri, da sottolineare i colpi esterni (entrambi 2-0) di Leeds e PNE sui campi del Wednesday e del QPR, mentre il Nottingham Forest ha vinto ancora una volta con un rocambolesco 4-3. Primo punto in campionato per il glorioso Blackburn, che resta mestamente in fondo alla classifica ma perlomeno cancella la casella zero alla voce punti. Pareggi ricchi di goal anche al Madejski fra Reading e Brighton e al Craven Cottage nel match che opponeva i padroni di casa del Fulham al Cardiff.
CHAMPIONSHIP, QUARTA GIORNATA
Sheffield W.-Leeds 0-2
Birmingham City-Wolverhampton 1-3
Blackburn-Burton Albion 2-2
Bristol City-Newcastle 0-1
Fulham-Cardiff 2-2
Huddersfield-Barnsley 2-1
Nottingham Forest-Wigan 4-3
QPR-PNE 0-2
Reading-Brighton 2-2
Roterham-Brentford 1-0
Derby County-Aston Villa 0-0
Ipswich-Norwich 1-1
CLASSIFICA: Huddersfield 10; Brighton, Wolverhampton, Norwich, Fulham 8; Qpr, Newcastle, Brentford, Barnsley, Bristol City, Nottingham Forest 6; Aston Villa, Birmingham City, Cardiff, Derby County, Ipswich 5; Wigan, Burton, Leeds, Sheffield W., Reading, Rotherham 4; PNE 3; Blackburn 1