In attesa dell’Amkar Pern, che giocherà il monday-night sul campo della matricola e fanalino di coda Gavozik, sono tre le squadre in vetta alla RPL: Krasnodar, Spartak Mosca e CSKA Mosca. Partiamo da quest’ultimi, che espugnano Ekaterinburg al termine di una prova tutt’altro che convincente. La squadra di Slutsky, che lo scorso anno vinse il titolo al termine di un appassionante duello col sorprendente Rostov, è ancora lontana dalla migliore condizione di forma, orfana di Musa fin qui malamente sostituito da Lacina Traorè, impalpabile e l’ombra del giocatore ammirato con le maglie di Kuban Krasnodar e Anzhi. Decide una rete, in mischia, realizzata da Milanov in zona Cesarini.
URAL-CSKA MOSCA 0-1 (90′ Milanov)
Mezzi passi falsi, invece, per Krasnodar e Spartak Mosca, uniche squadre che, dopo due giornate, erano ancora a punteggio pieno nella RPL. La squadra di Kononov propone calcio a Samara contro il Krylya (che in panchina ha fatto accomodare Pasquato e Mbakogu), ma va sotto dopo tre minuti e strappa solo un pareggio grazie alla marcatura, ad inizio ripresa, realizzata da Smolov. Un pareggio che suona come un piccolo campanello d’allarme in vista dello scontro diretto per il vertice, in programma la prossima giornata, contro lo Spartak Mosca.
Anche la compagine capitolina, impegnata nella più probante trasferta di Kazan, torna a casa con un misero punticino, nonostante il vantaggio iniziale maturato grazie allo splendido goal realizzato da Popov, una perla che potrebbe entrare, a fine stagione, nei dieci goal più belli della RPL. A negare la gioia dei tre punti alla squadra di Massimo Carrera ci ha pensato Devic, subentrato a metà del primo tempo all’ex bresciano Jonathans e autore, nelle battute conclusive della prima frazione, del goal del definitivo 1-1.
KRYLYA SOVETOV-KRASNODAR 1-1 (3′ Rodic, 52′ Smolov)
RUBIN KAZAN-SPARTAK MOSCA 1-1 (21′ Popov, 45′ Devic)
Già sceso in campo – venerdì – lo Zenit, che ottiene il primo successo in RPL al termine di una clamorosa rimonta contro i vice-campioni del Rostov (da 0-2 a 3-2, anche se il match è stato condizionato dall’espulsione di Gatcan, che ha costretto il Rostov a giocare tutta la ripresa in inferiorità numerica), domani è il turno di un’altra squadra storica del campionato russo: la Lokomotiv. I Ferrovieri sono attesi da un impegno ostico a Grozny, sul campo del Terek. Prima del match della Loko, però, si disputeranno altri due incontri: Tom Tomsk-Ufa (h. 14,30) e Anzhi-Arsenal Tula (h.19,00).
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