I campioni in carica del Leicester City sono ospiti al KC Stadium di Kingston upon Hull. L’avversario di quest’oggi è l’Hull City di Mike Phelan, succeduto a Steve Bruce. Le Foxes di Claudio Ranieri si ritrovano a giocarsi la prima gara di questa Barclays Premier League contro una neo promossa, l’obbiettivo è dimostrare di essere qualcosa di più di una dolce fiaba calcistica, bensì una solida realtà che può ancora spaventare le grandi d’Inghilterra.
I tifosi delle Foxes sono piuttosto titubanti sul futuro del club, la finestra di mercato non ha offerto quei grandi nomi che ci si aspettava ed è stato ceduto un uomo chiave, come N’Golo Kanté, approdato alla corte di Antonio Conte. La chiave del marcato è stato trattenere i pezzi da novanta, ovvero Vardy e Mahrez, tentati più volte da Arsène Wenger. Il Leicester City però non è stato immobile sul mercato, a discapito del fatto che non siano arrivati grandi nomi, sono approdati calciatori interessanti come Ahmed Musa. L’attaccante nigeriano ha dimostrato buona gamba nelle uscite amichevoli con la maglia delle Foxes ed è stato protagonista di ottime stagioni con VVV Venlo e CSKA Mosca. Il nigeriano è il prescelto per spalleggiare Vardy in questo match nel 4-4-2 di Claudio Ranieri. Le altre novità sono Gray sulla corsia di destra che scippa il posto ad Albrighton e King, sostituto improvvisato di Kanté. Inoltre Hernandez prende il posto dello squalificato Huth.
L’Hull City è in piena crisi societaria e la rosa non sembra adeguatamente prestante per poter affrontare la Premier League, motivo per il quale il manager Steve Bruce ha rassegnato le proprie dimissioni. La tifoseria delle Tigers sono in rotta con la proprietà e chiedono la cessione del club. Una situazione davvero ostica per i gialloneri, ma il calcio è uno sport davvero imprevedibile e non è escluso che, con l’orgoglio, l’Hull City possa regalare una grande prestazione ai propri tifosi. Il manager Mike Phelan sceglie un classico 4-3-3 come modulo per i propri uomini: Curtis Davies a guidare la difesa da capitano e centrale difensivo, il metronomo è Tom Huddlestone e la punta di riferimento è l’ex palermitano Abel Hernandez. L’intento dei padroni di casa è dimostrare di non essere una vittima sacrificale di questa edizione del massimo campionato inglese e poter evidenziare che i soldi non fanno la felicità e, soprattutto, non segnano reti. La sfida si preannuncia bloccata per gli ospiti, l’Hull City non si lascerà sopraffare facilmente, ma credo che la compagine di Ranieri saprà fare suo il match e portare a casa i tre punti.
LA CRONACA DI HULL CITY-LEICESTER
Nella prima frazione di gioco l’Hull City dimostra tutto il proprio ardore e serra le fila della propria retroguardia, ripartendo in maniera pericolosa. Il Leicester City parte in sordina, ma con lo scorrere dei minuti gli uomini di Ranieri prendono fiducia e creano un paio di occasioni da rete, ma Jamie Vardy non sembra essere quello della passata stagione e spreca tutto. In pieno recupero Davies impegna Schmeichel, il danese respinge in maniera prodigiosa, ma Abel Hernandez è lesto ad insaccare in rete con una splendida rovesciata. I padroni di casa passano in vantaggio grazie ad una prodezza dell’atleta uruguaiano e le squadre vanno a riposo con il risultato di 1-0 per l’Hull City. Nella ripresa Gray si guadagna immediatamente un calcio di rigore: Mahrez va alla battuta e con una conclusione centrale piega Jakupovic. Il Leicester riacciuffa il match. L’Hull City però quest’oggi è indemoniato e si riporta in vantaggio con Snodgrass: lo scozzese incrocia con un delizioso mancino dall’interno dell’area di rigore. Il KC Stadium è esploso in una gioia incontenibile. La doccia fredda è assolutamente impattante per gli uomini di Ranieri che non riescono a ribaltare il risultato. Il tecnico romano ha provato ad inserire la contraerea, ma l’Hull City è compatto e riesce ad ottenere la vittoria. È la prima volta che la squadra campione in carica crolla alla prima partita del campionato contro una neopromossa ed il Leicester deve far fronte a questo brutto inizio. Il lavoro che dovrà fare Ranieri sarà soprattutto sulla testa dei giocatori per poter infondere nuove energie mentali, fondamentali nel lungo cammino che aspetta le Foxes.
IL COMMENTO
L’Hull City ha giocato una gara di assoluto livello e consapevolezza dei propri mezzi. Il lavoro svolto dalle Tigers è stato eccezionale, la compattezza fra i reparti è stata la chiave di questa vittoria. Le linee fra i diversi settori del modulo sono state molto strette e questo ha garantito copertura e dato campo per ripartenze ficcanti ed incisive. La prestazione di Curtis Davies è stata altisonante, il centrale difensivo e capitano dei padroni di casa ha dimostrato grande abilità nel gioco aereo, che ha propiziato la rete del momentaneo vantaggio, ed enorme precisione in marcatura. Ci si chiede perché un difensore di questo tipo, al netto della prestazione odierna, non si trovi nella rosa di selezioni più quotate della massima competizione inglese.
Jake Livermore, ritrovatosi dopo un periodo difficile a causa della dipendenza dalla cocaina, è stato assoluto protagonista con interventi difensivi chiave e capacità nel coprire i buchi e le smagliature della propria difesa. La stella di questo match però è Abel Hernandez: la sua rete è stata splendida e ha mantenuto una certa pressione sui centrali delle Foxes che hanno subito il contraccolpo di questo movimento del centravanti uruguaiano, non potendo impostare con disinvoltura. Il Leicester ha denunciato una grave carenza: non ha un calciatore che sappia fare da cerniera fra difesa e linea mediana, un lavoro svolto da Kanté nella scorsa stagione. King non sembra essere il sostituto ideale per caratteristiche tecniche e, soprattutto, fisiche. Il match ha inoltre evidenziato una certa disattenzione presentata in fase difensiva da parte del Leicester per quanto riguarda le palle da fermo, vero punto di forza della compagine di Ranieri. Morgan e Vardy sono stati assolutamente insufficiente in questa partita, sono due calciatori da ritrovare. Il centrale difensivo si è fatto trovare impreparato in occasione della prima rete dei padroni di casa e il bomber inglese ha sciupato due colossali occasioni da goal. Il Leicester deve assolutamente ritrovarsi, soprattutto a livello di compattezza e coralità, poiché il gruppo è la forza di questa squadra.
VIDEO GOL HULL CITY-LEICESTER 2-1
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