Clamoroso Villarreal: Marcelino esonerato!

Clamoroso Villarreal: Marcelino esonerato!

Ieri alle ore 22.48 il Villarreal ha emesso un comunicato col quale veniva comunicato l’esonero di Marcelino García Toral. La notizia ha colto alla sprovvista tutto l’ambiente, tanto che inizialmente si è pensato a una bravata di un hacker (ipotesi rafforzata dal fatto che il sito ufficiale è stato off-line almeno per un quarto d’ora, ma probabilmente è dipeso dai server intasati). Ma già verso le undici sono arrivate le prime conferme: tutto vero. Assieme a Marcelino lascerà il club anche il suo staff, ovvero il suo vice Rubén Uría e il preparatore fisico Ismael Fernández, suoi fidi collaboratori. Ancor prima di andare a sondare le motivazioni di questo addio, quel che è parso più sorprendente è che la società abbia deciso di cambiare guida a meno di una settimana dal preliminare di Champions League, che si terrà mercoledì prossimo, e a mercato praticamente concluso.

In realtà, nonostante non sia mai trapelato nulla, già da varie settimane non correva buon sangue tra il corpo tecnico e la dirigenza amarilla. Il principale motivo di questo allontanamento tra l’allenatore e il Consiglio di Amministrazione sarebbero alcune scelte di mercato adottate dal Submarino amarillo. Una su tutte: a quanto pare Marcelino non avrebbe mai avallato l’arrivo di Pato, operazione comunque conclusa dai dirigenti groguet. Ma lo strappo che ha portato all’esonero è stato quello tra Marcelino e la rosa. Sembrerebbe che Mateo Musacchio, reintegrato in rosa nel momento in cui la trattativa col Milan è saltata, dopo aver deliberatamente saltato tre settimane di allenamenti,  non abbia ben digerito l’esclusione della fascia di capitano. Infatti il tecnico avrebbe deciso di affidare la fascia a Mario Gaspar, ma il resto dello spogliatoio sembrerebbe essersi schierato dalla parte del difensore.

Di certo tra la giornata di martedì, durante la trasferta a La Coruña in cui il Villarreal ha disputato un’amichevole contro il Deportivo, e ieri mattina il tecnico ha avuto una discussione all’interno degli spogliatoi. Discussione che ha sollevato molti dubbi circa il controllo che l’allenatore aveva sulla rosa e che ha condotto inevitabilmente a un’escalation negativa di eventi. Nella serata l’allenatore si è riunito con la dirigenza: anche se non si hanno informazioni nel merito delle questioni affrontate, la differenza di vedute tra le due parti ha portato inevitabilmente all’esonero. Sicuramente la notizia dell’infortunio di Soldado, che ha chiuso anzitempo la stagione, avrà sollevato altri problemi in merito alla sua sostituzione. Potrebbe essere stata la goccia che ha fatto traboccare il vaso. A quel punto il presidente Roig, resosi conto di avere in casa una situazione insostenibile, ha deciso di prendere la decisione più ovvia, quella di sollevare dall’incarico il tecnico asturiano.

Si sarebbe potuto agire diversamente, ma le informazioni sono ancora poche e frammentarie. Forse la gestione complessiva del caso Musacchio non è stata delle migliori, ma nel momento in cui ci si è reso conto che il tecnico non aveva più in mano lo spogliatoio e che la forbice si era allargata per via di idee contrastanti anche in chiave di mercato, l’esonero è parso ineluttabile. Marcelino aveva un contratto fino al 30 giugno 2019 a circa due milioni di euro l’anno, staff compreso. La sua rapida sostituzione non sarà facile, ma il nuovo allenatore dovrebbe essere annunciato nella giornata di oggi. Si parla del grande ritorno di Manuel Pellegrini, c’è chi ipotizza Marcelo Bielsa, ma al di fuori di questi due nomi si andrebbe su un tecnico spagnolo, che conosce il campionato spagnolo e possa essere competitivo in poco tempo, senza avere bisogno di ambientarsi. Ma chiunque sia ci si attende una stagione molto più complicata del previsto.