Soldado shock: crociato e menisco, fuori 6-7 mesi

Soldado shock: crociato e menisco, fuori 6-7 mesi

Se il buongiorno si vede dal mattino allora il Villarreal sta per iniziare una stagione più complicata del previsto. Il sogno del ritorno in Champions League è già stato rovinato dalla prima brutta notizia dell’anno: Roberto Soldado si è rotto il legamento crociato anteriore e il menisco laterale della gamba destra. In parole povere, stagione finita per lui. Nei prossimi giorni si sottoporrà all’operazione chirurgica, ma i tempi di recupero previsti si aggirano tra i sei e i sette mesi. Un fulmine a ciel sereno per Marcelino. Il giocatore è caduto a terra ieri sera, durante il trofeo Teresa Herrera, dopo un banale scontro di gioco con un calciatore del Deportivo La Coruña nella seconda metà di gioco. Dopodiché si è rialzato sulle proprie gambe ma ha dovuto essere sostituito, e già si era capito che avrebbe rischiato grosso. Il giocatore si è poi sottoposto stamattina agli accertamenti del caso presso l’ospedale di Castellón, che hanno confermato quanto temuto.

A questo punto è molto probabile che la società si muoverà ancora sul mercato per sostituire Soldado. È alquanto plausibile pensare che si cercherà un attaccante con la formula del prestito gratuito in modo tale da non spendere soldi per il cartellino e poter contare nuovamente sul numero nove amarillo per la prossima stagione. Ma affinché questo nuovo acquisto possa prender parte al play-off di Champions League il Villarreal dovrà acquistarlo in meno di una settimana. Infatti le liste Uefa sono già state consegnate e la possibilità di aggiungere un nome, pur essendo prevista dal paragrafo 43.08 del Regolamento, richiede che la comunicazione avvenga entro ventiquattro ore dalla gara di andata. Dopo questo termine non è più possibile modificare nulla, nemmeno per la sola partita di ritorno. Nel caso in cui questa operazione-lampo non fosse possibile il Submarino amarillo affronterebbe la doppia sfida contro il Monaco con il solo Pato, attaccante di ruolo.

Infatti oltre al brasiliano, ancora alla ricerca della miglior forma, non sarà disponibile né Bakambu, che ha rimediato una lesione muscolare nell’amichevole contro la Real Sociedad, né Sansone che invece ha giocato col Sassuolo nel preliminare di Europa League e perciò potrà aiutare il Sottomarino giallo solamente dalla fase a gironi in poi. Inoltre tra i centrocampisti l’unico adattabile a ruolo di seconda punta era Chéryshev ma anche lui è in fase di convalescenza e non sarà arruolabile per il play-off. A questo punto lo scenario più probabile è quello di un cambio di modulo con l’aggiunta di un quinto centrocampista. Perciò Castillejo e Jonathan dos Santos sulle fasce e il trivote composto da Bruno e Roberto Soriano e Trigueros. L’utilizzo di Mario González, punta del Villarreal B, è un’opzione trascurabile.

Come se non bastasse il Villarreal è anche uscito sconfitto dal Riazor di La Coruña. Nonostante la squadra di Marcelino abbia tenuto un costante dominio territoriale alla fine il tabellone ha dato ragione ai padroni di casa che hanno portato a casa l’incontro con il risultato di due a zero. Castillejo ha anche colpito un palo tra la rete iniziale di Florin Andone (ex del Villarreal B) e quella conclusiva di Carles Gil. Ma il dato più preoccupante è che anche prima di questa amichevole il Villarreal ha evidenziato gravi problemi in fase offensiva: in sette match di pre-campionato ha segnato appena quattro gol in sette gare. Tutti e quattro nelle prime tre partite: una all’Hospitalet (Segunda B), due al Gimnástic (Segunda A) e una alla Real Sociedad (Primera). Nelle successive quattro partite senza Bakambu il Villarreal non ha più gonfiato la rete in trecentosessanta minuti di gioco. E la notizia che il Monaco si presenterà senza Falcao e forse anche senza Germain è una magrissima consolazione.