Samu García al Rubin Kazan, Tomás Pina al Club Brugge

Samu García al Rubin Kazan, Tomás Pina al Club Brugge

Nella giornata di ieri il Villarreal ha chiuso due operazioni in uscita. La prima è già stata ufficializzata da entrambe le parti: come già accennato negli scorsi giorni, Samu García è stato ceduto al Rubin Kazan per una cifra vicina ai cinque milioni di euro. Il giocatore è stato fortemente voluto dal nuovo allenatore del club russo, Javi Gracia, ex-tecnico del Villarreal B ma sopratutto del Málaga, dove due stagioni fa lo ha lanciato a grandi livelli. Ma l’esterno destro non ha mantenuto le aspettative nel Submarino amarillo, e ha deciso di accettare i quattro anni di contratto proposti dal Rubin Kazan, anche per via di un ingaggio più alto di quello percepito nella Plana Baixa. Nel complesso si è trattato di un’operazione non riuscita per il Sottomarino giallo, che l’anno scorso lo prese assieme a Castillejo per circa sedici milioni di euro, e lo ha rivenduto generando una minusvalenza.

Contestualmente la società castellonense è riuscita anche a piazzare Tomás Pina, che da settimane stava maneggiando alcune offerte, e lunedì viaggerà in Belgio per effettuare le visite mediche con la sua nuova società. La destinazione finale sarà il Club Brugge, che avrebbe convinto il centrocampista spagnolo con un quadriennale (la firma avverrà sempre nella giornata di lunedì prossimo) e il Villarreal con una somma tra i tre e i quattro milioni di euro. La prospettiva di poter disputare la Champions League deve aver avuto un certo peso, anche considerando che il Betis voleva fortemente il mediano. Anche in questo caso per il Sottomarino giallo si tratterà di una minusvalenza: il calciatore era stato acquistato assieme a Giovani dos Santos dal Mallorca e per motivi di bilancio era stato sopravvalutato (riducendo così il costo dell’attaccante messicano) fino a una somma tra i quattro e i cinque milioni di euro. Ma la sua cessione potrebbe definitivamente sbloccare la trattativa che a oggi la società ritiene prioritaria.

Infatti il club valenziano sta premendo da settimane per Alfred N’Diaye, centrocampista centrale del Betis e oggetto del desiderio di Marcelino, anche per via della sua duttilità (può giocare anche come centrale difensivo). L’accordo era stato trovato sulla base di circa 4,5 milioni di euro più Tomás Pina, ma con il diniego dell’incontrista spagnolo, il Villarreal potrebbe comunque chiudere il trasferimento investendo la cifra percepita dal Club Brugge per il mediano franco-senegalese. C’è ottimismo in tal senso per una fumata bianca a una cifra vicina ai sette milioni di euro (meno dei dieci richiesti, ma più dei cinque offerti), anche considerando che il Betis avrebbe fretta di cedere e il Submarino amarillo vorrebbe consegnare al proprio allenatore una rosa più completa possibile già al ritorno agli allenamenti a metà mese.