Al Parc Olympique Lyonnais (sede delle partite casalinghe del Lione), l’Italia supera con merito il Belgio grazie alle reti di Giaccherini e Pellè. La Nazionale è sembrata in un ottimo stato di forma e a costretto i Diavoli Rossi a soffrire a lungo salvo poi doversi chiudere nella propria metà campo negli ultimi venti minuti quando i fiamminghi hanno cercato un disperato (quanto vano) assedio nell’area di rigore degli Azzurri. E’ la squadra che Antonio Conte desidera: Darmian e Candreva sono costantemente una spina nel fianco per la selezione allenata da Wilmots; Giaccherini regala la solita prestazione solida mentre ad elevarsi sopra la media è Leonardo Bonucci, abilissimo a leggere le azioni offensive avversarie e altrettanto brillante ad impostare l’azione. Il pallone con cui serve il centrocampista del Sunderland sul gol dell’1-0 è degno di Andrea Pirlo, ex compagno di squadra del difensore alla Juventus.
Prima #vittoria per gli #Azzurri 💙 ad #Euro2016#ITA #BelgioItalia 🇧🇪vs 🇮🇹 0-2 (#Giaccherini, #Pellè)#BELITA pic.twitter.com/NcotEojWoI
— Nazionale Italiana (@Vivo_Azzurro) 13 giugno 2016
Il Belgio si perde nelle sue stesse individualità: squadra assai confusionaria e troppo Hazard-dipendente, il fatto che le occasioni migliori siano dei tiri di fuori di Nainggolan (oltre al rimpallo di Fellaini) la dice molto lunga sulla qualità del gioco espressa dagli uomini in maglia rossa, bravi a tenere il pallone ma molto meno ad impostare un’azione che possa infastidire Gianluigi Buffon, sicuro come sempre.
Nella kermesse europea, solo Germania ed Italia sono riuscite a vincere con più di un gol di scarto: i tedeschi hanno avuto la meglio sull’Ucraina, gli Azzurri sui Diavoli Rossi, selezione di tutt’altro spessore rispetto a quella del nord Europa. Ciò nonostante, i ragazzi di Conte hanno più che meritato il doppio vantaggio anzi, a causa di alcuni errori nella metà campo offensiva Pellè e compagni non sono riusciti a rendere il distacco ancora più evidente. L’attaccante del Southampton ha avuto due grandi occasioni prima di trovare il gol (e che gol!) decisivo: nel primo caso è stato impreciso mentre nella seconda chance è stato abilissimo Courtois (il migliore del Belgio insieme ad Hazard) a deviare il colpo di testa. L’Italia continua con le sue certezze ma, da stasera, ci sono anche tre punti in più a far sorridere gli Azzurri.