Il matrimonio tra il Panathinaikos e Andrea Stramaccioni è destinato a continuare, l’allenatore romano resterà infatti sulla panchina degli ellenici fino al 2018: la notizia è nell’aria già da parecchi giorni, l’accordo di massima è stato raggiunto, manca soltanto il comunicato ufficiale della società.
I capitolini hanno concluso l’ultimo campionato al secondo posto (seppur a 30 lunghezze dall’Olympiacos schiacciasassi) e disputeranno i play-off per raggiungere un posto in Champions League con AEK, Panionios e PAOK.
Il presidente Alafouzos ha deciso di rinnovare la fiducia al tecnico romano ma con una clausola ben precisa: sarà indispensabile trattenere i pezzi da 90 Marcus Berg e Zeka, molto richiesti da diversi club europei. Il patron ellenico metterà inoltre a disposizione un’ingente somma di denaro al fine di rinforzare l’organico per spezzare l’egemonia degli arcirivali del Pireo e tornare a fare bella figura anche in Europa dopo la difficilissima ultima stagione.
Stramaccioni sarebbe intenzionato a portare all’ombra dell’Acropoli un suo vecchio pallino come Victor Ibarbo, già oggetto del desiderio ai tempi dell’Inter, quando il colombiano scelse invece Roma; piacciono anche Wakaso del Rubin e José Mauri del Milan, che potrebbe riguadagnare un posto da titolare per far sbocciare il suo talento.