Lazio, domani l’addio a Klose: futuro in Bundesliga?

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Domani, nella cornice dello stadio Olimpico, si celebrerà il Klose day, l’ultima gara dell’attaccante tedesco con la maglia della Lazio. Un quinquennio, quello di Miro con la maglia biancoceleste, contraddistinto da 63 reti in 170 partite ufficiali, un bottino decisamente discreto per un calciatore scaricato in malo modo dal Bayern Monaco nell’estate 2011, dopo due annate da riserva di lusso con la maglia dell‘FCB. La punta di origine polacca, invece, ha dimostrato di saper ancora incidere nella sua esperienza in Serie A, periodo nel quale ha coronato il sogno di diventare Campione del Mondo con la maglia della Nationalmannschaft e diventare il miglior realizzatore “all-time” nella storia dei Mondiali.

Una bella rivincita per Klose, al quale domani verrà dato il giusto tributo per quanto offerto alla causa laziale, dove arrivò grazie (anche) all’amicizia con Igli Tare, d.s. dei romani ed ex compagno di squadra ai tempi del Kaiserslautern. Una rivincita che gli consente oggi, a 37 anni suonati, di avere ancora mercato e di poter scegliere il proprio futuro fra un ampio ventaglio di opportunità. Se fino a poche settimane fa sembrava quasi certo un approdo di Klose in MLS, col New York Redbull in pole-position per l’acquisizione del cartellino, nelle ultime ore si è fatta strada l’ipotesi che la sua carriera veda il proprio epilogo in Bundesliga, campionato nel quale ha già vestito le maglie di Kaiserslautern, Werder Brema e Bayern Monaco, guadagnandosi la maglia di titolare della Germania e fama a livello internazionale.

Sarebbero almeno tre i clubs interessati al cartellino di Klose: Eintracht Francoforte, Werder Brema e Wolfsburg. In pole-position ci sarebbe la squadra di Francoforte, che, però, potrebbe acquisirne il cartellino solo in caso di permanenza nella massima divisione tedesca. Discorso analogo anche per il Werder, che proprio oggi, in un drammatico scontro diretto contro lo stesso Eintracht, potrebbe essere condannato allo spareggio contro la terza della Zweite Liga o, addirittura, alla retrocessione diretta. Tutta da valutare, invece, l’ipotesi Wolfsburg: i Lupi, che il prossimo anno non parteciperanno alle coppe europee dopo aver centrato due qualificazioni ai quarti di finale (lo scorso anno, battuto dal Napoli, in Europa League, quest’anno, estromesso dal Real Madrid, in Champions), potrebbero riservare solo un impiego part-time all’attuale centravanti della Lazio, che verrebbe fatto ruotare con gli altri attaccanti a disposizione di Hecking. Una cosa è certa: la carriera di Klose, che molti, solo lo scorso gennaio, davano ormai volgere al termine, regalerà un nuovo capitolo. Entro dieci giorni, sapremo anche dove.