Marcelino farà perdere di proposito il Villarreal e falserà la Liga?

Marcelino farà perdere di proposito il Villarreal e falserà la Liga?

Nonostante per il Villarreal il campionato sia virtualmente finito, la settimana sta trascorrendo con un filo di tensione per vari motivi. Innanzitutto l’ultima gara stagionale, pur non influendo sulla classifica del Submarino amarillo, potrebbe avere serie ripercussioni in chiave salvezza, visto che lo Sporting Gijón – che riceverà il Sottomarino giallo al Molinón – è in piena lotta per non retrocedere. Ma il motivo che più ha scatenato la pressione di media e tifosi sul club della Plana Baixa è stata una dichiarazione di Marcelino, che lunedì scorso ha dichiarato – in virtù della sua fede sportinguista – che spera nella salvezza dello Sporting. L’allenatore del Villarreal, asturiano di nascita, è cresciuto da calciatore nelle giovanili dello Sporting Gijón, con la cui maglia ha disputato le prime quattro stagioni della sua carriera professionistica da calciatore e con cui si è anche lanciato come allenatore. E assieme al suo secondo in carica, Rubén Uría, non ha mai nascosto la sua fede calcistica, ma per molti le sue dichiarazioni sono apparse inopportune, quantomeno per tempistiche e opportunità.

Come se non bastasse il tecnico del Villarreal, dopo l’inaspettata sconfitta casalinga contro il Deportivo La Coruña – per molti chiaro sentore di una squadra che ha già tirato i remi in barca, mentre Marcelino ha parlato di un’inevitabile ripercussione per la cocente eliminazione dall’Europa Leagueha concesso tre giorni e mezzo di riposo alla squadra. Di fatto i giocatori sono tornati in campo solamente ieri pomeriggio, un giorno dopo quanto ha fatto il Betis, e almeno un paio di giorni di molte formazioni del campionato. Un altro tassello che deporrebbe verso la resa del Sottomarino giallo. Interrogato sulla questione si è espresso Paco Jémez, allenatore de Rayo Vallecano, visto che la sua squadra è penultima e per salvarsi ha bisogno di un passo falso sia dello Sporting che del Getafe. «Mi è indifferente quello che dice Marcelino, io confido pienamente nella professionalità dei giocatori del Villarreal e confido in un club che si è dimostrato signore per molti anni e che continua a esserlo, e confido nel fatto che scenderanno in campo al Molinón per vincere» ha assicurato il tecnico del Rayo «Soprattutto perché credo che tutti possiamo parlare e sbagliarci, io stesso sbaglio moltissimo, più di quel che vorrei, e perciò capisco che con queste dichiarazioni si è acceso un focolare».

Oggi Marcelino ha rilasciato nuove dichiarazioni in merito alle accese polemiche. «In questa partita si incontrano una persona come me, che dei suoi cinquant’anni di vita quindici li ha trascorsi lì, e lo Sporting che mi diede la possibilità di giocare in Primera» ha spiegato il tecnico asturiano «Che volete che vi dica? Che spero che lo Sporting retroceda? Beh, non ve lo dico, ma questo non toglie il fatto che la mia squadra scenderà in campo per vincere. Mi è indifferente che si metta in discussione la nostra professionalità, non è un nostro problema. Ho la coscienza pulita visto che posso contare sull’uso della ragione e ho acquisito la maggiore età: sono responsabile delle mie azioni e vado a letto tranquillo». Ma parlando della squadra che metterà in campo ha messo in chiaro alcune cose. «Più o meno giocheremo con la stessa squadra che ha affrontato il Dépor. E se la squadra B non si stesse giocando nulla avremmo schierato più giocatori del B, però non possiamo disporre di questi giocatori» (per inciso il Villarreal B si sta giocando il titolo di campione del suo gruppo in Segunda División B). Perciò quel che è certo è che l’allenatore asturiano darà spazio a molti panchinari.