MONACO. Ha lasciato degli strascichi la debacle monegasca a Lione (6-1). Al di là della sconfitta in sé, le proporzioni del ko e l’atteggiamento della squadra monegasca non sono assolutamente piaciuti ai dirigenti monegaschi che, secondo indiscrezioni provenienti dal Principato, avrebbero convocato il tecnico Leonardo Jardim per discutere del suo avvenire.
Se l’ultima giornata (Monaco-Montpellier, sabato 14 al Louis II) corrisponderà all’ultima apparizione del tecnico portoghese sulla panchina del Monaco è difficile dirlo, comunque anche l’informatissimo giornalista Florian Fieschi ha confermato, su Twitter, che a breve potrebbero esserci sviluppi sul fronte-Jardim.
La goleada subita a Lione è stata la pietra tombale su un girone di ritorno in cui il Monaco, oltre a non aver mai convinto, ha sperperato un vantaggio di ben 10 punti su Lacazette e compagni, nel giro di poche giornate (+10 dopo il 27° turno, -4 dopo il 37°). Se nel girone di andata, Jardim aveva spesso trovato l’alibi del doppio impegno settimanale (Europa League – Ligue 1), la seconda parte del girone di ritorno ha visto i monegaschi procedere con un ritmo da medio-bassa classifica, con soli 13 punti in 10 gare.
A ciò si aggiungono la difficile conivenza con Makelele e la poco chiara gestione di un mercato, con le conseguenti scelte sul terreno di gioco. Vagner Love (4 reti in 11 gare) è sparito pian piano dai radar di Jardim che gli ha preferito un impalbabile Traoré, protagonista in negativo (espulso) anche a Lione. El Shaarawy è riesploso a Roma, dopo una parentesi grigia nel Principato e , accusa più grave, il ripiudiato Germain ha realizzato 14 reti con la maglia del Nizza.
Proprio da Nizza passa il futuro del Monaco. Se i monegaschi dovessero chiudere davanti ai rossoneri, il futuro tecnico biancorosso potrebbe essere l’attuale coach dei nizzardi, quel Claude Puel che nel Principato ha ancora tantissimi estimatori, memori del suo passato sia da calciatore che da allenatore del Monaco (l’ultimo trionfo in Ligue 1, nel 2000, porta anche la sua firma).
Jardim, che ha sempre dichiarato di voler portare a termine il suo contratto con il club monegasco, appare, dunque, in serio pericolo e le ipotesi Zenit e Valencia, ventilate nelle scorse settimane dai media, potrebbe essere prese in considerazione dal portoghese che a Monaco non è mai stato veramente amato, nonostante la grande avventura nella Champions League dello scorso anno, interrotta solamente da alcune sviste arbitrali.