Villarreal-Deportivo La Coruña 0-2: Dépor salvo, vince al Madrigal dopo quasi 10 anni

In un Madrigal semivuoto dopo la delusione europea, il Villarreal tira i remi in barca e si piega alla voglia di certificare la propria salvezza del Deportivo La Coruña, che con una rete per tempo può festeggiare la permanenza in Primera División. È una gara che ha poco da dire, giocata su ritmi bassissimi, in cui il Submarino amarillo si limita a detenere il controllo mostrandosi incapace di aprire la difesa galiziana. Marcelino dà spazio a qualche panchinaro: il portiere Barbosa, Bonera, Samu García e la coppia offensiva formata da Léo Baptistão e Adrián López, ma quel che manca è la testa. Bastano infatti appena un paio di minuti agli ospiti per colpire un palo con Luis Alberto su una grave disattenzione di Mario Gaspar, e solo pochi minuti più tardi Bonera fa un fallo da ultimo uomo rischiando di lasciare il campo anzitempo.
Il copione è semplice: i padroni di casa tengono la sfera e i blanquiazules ripartono negli spazi. Proprio così arriva la prima rete di Fayçal Fajr che batte Barbosa con una bellissima parabola dal fuori area. Di fatto è la rete che varrà la salvezza. Una rete che al Madrigal mancava dal 13 gennaio 2008 in un carambolesco 4-3 casalingo (da allora i galiziani avevano inanellato ben quattro sconfitte consecutive senza gonfiare la rete nemmeno in un’occasione). Anzi, a voler dirla tutta l’ultima rete del Dépor al Madrigal risale al 3 giugno 2012 contro il Villarreal B, che per l’ultima giornata del campionato decise di giocare sul campo dei grandi (la prima squadra era retrocessa poche settimane prima e perciò il MiniSubmarino, nonostante una tranquilla classifica, avrebbe dovuto abbandonare la categoria d’ufficio). Per onor di cronaca quel Deportivo vinse zero a uno e chiuse il miglior campionato di Segunda División della storia con 91 punti.
Tornando alla gara odierna, gli ospiti sono riusciti a raddoppiare a inizio ripresa con un’involata solitaria di Luis Alberto che ha seminato Bonera. Marcelino ha tentato di raddrizzare in corsa la partita, inserendo Denis Suárez, Bakambu e Jonathan dos Santos, ma pur avendo alzato il baricentro l’inerzia della gara sarebbe stata difficile da invertire, soprattutto con questo atteggiamento. Solo Barbosa è riuscito a evitare il capitombolo finale. Alla fine il Deportivo ha sbancato il Madrigal. Nove anni dopo l’ultima volta (11 gennaio 2007, 0-2: autogol di Bruno Soriano e gol di Verdú). Il Sottomarino giallo è stato comunque accolto con calore dopo l’eliminazione in Europa League, da poco più di tredicimila tifosi che hanno esposto uno striscione che recitava “Orgullosos de vosotros, gracias equipo”, letteralmente “orgogliosi di voi, grazie a tutta la squadra”. A completare il quadretto i fuochi d’artificio in pieno giorno a poco meno di dieci minuti dal termine e l’applauso per il ritorno di Cani, subentrato nel finale tra le fila degli ospiti.
Tabellino:
Villarreal (4-4-2): Barbosa 5,5; Mario Gaspar 5,5, Bonera 5, Víctor Ruiz 5,5, Rukavina 5,5; Samu García 6,6, Bruno Soriano 6, Trigueros 5 (67’ Jonathan dos Santos ng), Castillejo 5,5 (62’ Denis Suárez 6,5); Léo Baptistão 6,5, Adrián López 5 (61’ Bakambu ng). A disp.: Areola, Bailly, Nahuel Leiva, Soldado. All. Marcelino.
Deportivo La Coruña (4-1-4-1): Manu Fernández; Laure, Arribas, Sidnei, Juanfran Moreno; Álex Bergantiños; Fede Cartabia (58’ Jonás Gutiérrez), Fayçal Fajr, Mosquera, Luis Alberto (85’ Cani); Lucas Pérez (92’ Oriol Riera). A disp.: Pletikosa, Manuel Pablo, Robér Suárez, Jonathan Rodríguez. All. Víctor Sánchez.
Gol: 32’ Fayçal Fajr, 57’ Lucas Pérez.
Arbitro: Estrada Fernández. Ha ammonito Bonera, Trigueros. Víctor Ruiz (V) e Arribas (D).