Real Sociedad-Real Madrid 0-1 – Il Real Madrid di Zidane vuole fortemente conquistare il titolo ed approfittare del momento calante dei rivali del Barcellona. L’avversario in questo 35° turno di Liga è la Real Sociedad, forte dell’appoggio del proprio pubblico quest’oggi. L’Anoeta è pronta a rovinare la festa agli odiati castigliani, perciò la trasferta in terra basca, per gli uomini di Zidane, potrebbe rivelarsi assai colma d’insidie. I baschi nella gara della passata stagione avevano rimontato i blancos e vinto la sfida 4-2, a testimonianza di quanto può essere problematica una trasferta di questo calibro. Non bisogna sottovalutare la Real Sociedad, nonostante i baschi non abbiano più nulla da chiedere a questo campionato, considerato che la salvezza è stata ottenuta e le coppe europee sono lontane.
L’ostacolo, perciò, è l’orgoglio basco e non è assolutamente da sottovalutare. I padroni di casa cercheranno di creare grattacapi ai blancos con la velocità di Bruma. Il calciatore, in prestito dal Galatasaray, è temibile per le sue doti atletiche e la capacità di attaccare gli spazi. Il portoghese ritorna titolare dopo due mesi. Il Real Madrid si trova a rincorrere Atletico e Barcellona, ma la distanza dalla vetta è a solo un misero punticino. Gli uomini di Zidane scendono in campo con il consueto 4-3-3. Rifiatano diversi uomini rispetto alla gara di Champions League: Carvajal siede in panchina, Nacho agirà nella inconsueta posizione di terzino sinistro. Varane e James Rodriguez ritrovano la titolarità, ma la sorpresa è quella di Borja Mayoral. Il centravanti classe 1995 è alla sesta presenza con la maglia dei Galacticos, ma non è ancora riuscito a trovare la via della rete. Tutti i fari sono puntati su questo ragazzo, chiamato a sostituire Benzema. Cristiano Ronaldo non siede nemmeno in panchina a causa dell’infortunio muscolare che gli ha precluso il match di Champions League contro il City. Le due squadre amano dialogare con il pallone, perciò potremmo assistere ad una gara di livello ed altamente godibile.
Nella prima frazione di gioco il Real Madrid è largamente padrone del campo. La squadra di Zidane sfiora il vantaggio sin dalle prime battute di gioco con James Rodriguez. Il colombiano impegna Rulli in un intervento con il piede destro. Gli ospiti vanno vicini al vantaggio nuovamente con Sergio Ramos, ma la capocciata del capitano del Real Madrid non è precisa. La Sociedad è arroccata nella propria metà campo, ma in maniera sparuta esce allo scoperto con le percussione del rapidissimo Bruma. Nacho Fernandez nel finale di primo tempo impegna severamente Rulli, ma la retroguardia della compagine casalinga riesce a salvarsi. Il Real Madrid sembra faticare a trovare la chiave decisiva per aprire il pacchetto arretrato della Sociedad. Il primo tempo termina a reti bianche.
Nella ripresa il canovaccio tattico del match non cambia: la Sociedad si difende strenuamente ed il Real Madrid fa molta fatica ad architettare offensive di rilievo. Bale spaventa i padroni di casa, ma Rulli è attentissimo sulla conclusione del gallese. Il migliore attacco della Liga sta stentando, allora Mayoral lascia il campo per Jesè Rodriguez. Zidane cerca di dare più freschezza e velocità al reparto avanzato dei blancos. All’80’ la Sociedad deve capitolare: Bale ruba il tempo al diretto marcatore ed infila Rulli con un potente colpo di testa. Il gallese si è caricato il Real Madrid sulle spalle e questa rete è d’importanza vitale per la lotta al titolo. Il match termina 1-0 ed il Real Madrid effettua un passo decisivo verso il titolo.
Commento: Il Real Madrid ha faticato moltissimo nel match odierno, la trasferta basca ha rispettato le attese e si è rivelata assai ostica. La Real Sociedad ha giocato una gara estremamente attenta e votata all’arroccarsi nelle proprie retrovie. Il migliore in campo per la Sociedad è l’ex Illaramendi, il centrocampista ha recuperato una dose infinita di palloni e ha giocato con grande agonismo. Gli interpreti della difesa dei padroni di casa hanno giocato una gara straordinaria ed è stato davvero complicato per gli ospiti riuscire a sbloccare il match con Gareth Bale. Il gallese è di gran lunga il migliore in campo per la capacità di risolvere una partita del genere e l’esser riuscito a gestire la pressione ed il nervosismo generale della squadra quando la situazione si stava complicando.
In assenza di Benzema e Cristiano Ronaldo, l’apporto dell’ex Tottenham è fondamentale e, assieme a Modric, è stato il faro di questo Real Madrid. L’inserimento di Jesè Rodriguez ha dato i risultati sperati, ma deve essere evidenziata la prova negativa di James Rodriguez. Il colombiano è la brutta copia di ciò che abbiamo ammirato nelle due passati stagioni, anche quest’oggi ha fatto una gran fatica ad incidere sull’inerzia del match. La gara vinta quest’oggi è inestimabile, ora, più che mai, il campionato è aperto.