Missione compiuta, il Real Madrid ha completato la rimonta, ribaltando lo 0-2 subito alla Wolkswagen Arena imponendosi al Santiago Bernabeu sul Wolfsburg grazie alla tripletta di Cristiano Ronaldo.
Può tirare un sospiro di sollievo un euforico Zidane, intervistato dai microfoni di Sport Mediast ha dichiarato, con un discreto italiano: “Non era facile ma ce l’abbiamo fatta, abbiamo giocato come dovevamo. Cristiano è il numero uno e lo sta dimostrando tutte le volte, i 3 gol hanno fatto la differenza ma è stata tutta la squadra a vincere.“
Ha poi aggiunto, interpellato dall’emittente spagnola Antena3: “Abbiamo perso l’andata e vinto al ritorno, dimostrando personalità, grinta, carattere, sono molto orgoglioso dei ragazzi. Cristiano è un giocatore speciale, tutti hanno giocato alla grande ma lui è stato un gradino sopra, ha segnato tre gol nel momento del bisogno. Non voglio parlare della stagione, ma guardo al momento, penso partita dopo partita, ora siamo già con la testa a sabato.”
Sollevato anche Sergio Ramos, il capitano dei Blancos, intervistato a caldo dalla stampa spagnola: “Avevamo una promessa da mantenere con i tifosi, e siamo riusciti a mantenerla. Non è stato facile, e so che avevamo molti detrattori e scettici sulla nostra possibile rimonta, ma siamo stati concentrati per 90 minuti e abbiamo giocato con tranquillità. Ronaldo? Ha avuto tanti alti e bassi ma è la nostra icona, e oggi lo ha dimostrato: lui da tutto per la squadra e viceversa, e oggi ne abbiamo tratto i frutti.”
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