L’Union Berlin piazza il colpo in panchina: pronto Jens Keller

L’Union Berlin piazza il colpo in panchina: pronto Jens Keller

L’Union Berlin gioca d’anticipo e pensa già a programmare la prossima stagione, sciogliendo il primo rebus: l’allenatore. E lo fa in grande stile: sarà Jens Keller, ex Schalke 04, a guidare i berlinesi a partire dal campionato di Zweiteliga 2016/2017, prendendo il posto dell’attuale André Hofschneider chiamato ad interim per sostituire Sascha Lewandowski costretto a stare lontano dal calcio per motivi di salute. Per Keller, come si legge sul sito della società tedesca, è pronto un contratto biennale fino al 30 giugno 2018.

«Jens Keller è un allenatore che ha dimostrato le sue capacità sia nel settore giovanile sia a livelli più alti del calcio tedesco in sintonia con il nostro progetto e il nostro obiettivo», ha affermato Lutz Munack che si lascia sfuggire l’idea di sognare qualcosa di grande: «Non abbiamo parlato della possibilità di ritrovarci tra i primi 20 club del calcio tedesco, ma quest’obiettivo può essere una sfida enorme per l’intera società. Jens Keller porta con sé un’importante esperienza sia come giocatore che come allenatore e non vediamo l’ora di lavorare con lui».

Come visto, il nome Bundesliga non è stato pronunciato, ma l’entusiasmo che si respira in tutto l’ambiente lo si avverte anche nelle parole di Keller: «Il mio desiderio era quello di trovare un ambiente con uno scopo chiaro e preciso: per poter lavorare con successo ho bisogno di un obiettivo e di un assistente al mio fianco». Assieme a lui ci saranno, infatti, Hernik Pedersen, danese, fino a oggi allenatore dell’HB Køge, società di seconda divisione danese, e Sebastian Bönig, già assistente di Norbert Düwel con l’Union Berlin.

Jens Keller, difensore, è nato a Stoccarda e proprio con gli Schwaben ha fatto il suo esordio nel calcio che conta; ha collezionato 256 presenze tra Bundesliga e Zweiteliga prima di chiudere la carriera da calciatore nel 2005 con la maglia dell’Eintracht Francoforte. Anche da Stoccarda è iniziata la sua carriera da allenatore, prima come trainer dell’under 19 e poi in prima squadra per 13 partite. Dal 2012 ha allenato lo Schalke 04 ed è stato esonerato il  6 ottobre 2014 dal club di Gelsenkirchen per far posto a Roberto Di Matteo.