LILLE MONACO . Sei punti in sei partite e sei reti subite negli ultimi due incontri. Se fino a un mese e mezzo fa, il Monaco sembrava aver messo in cassaforte il secondo posto (momentaneamente perso, a favore del Lione), oggi i monegaschi devono guardarsi alle spalle per difendere le posizioni seguenti che portano al preliminare di Champions League o alla meno ambita Europa League.
Dopo il ko interno con il Bordeaux, i biancorossi erano attesi dal riscatto ma hanno subìto una delle più cocenti sconfitte dal loro ritorno in Ligue 1. Merito del Lille che sta facendo un percorso inverso rispetto al Monaco (cinque vittorie consecutive), al punto di poter qusi rientrare in corsa per l’Europa dopo un avvio di stagione balbettante, ma al tempo stesso demerito dell’undici di Jardim che non ha più né anima, né gioco (e forse non lo ha mai avuto).
Nei primi quarantacinque minuti, le migliori occasioni capitavano ai padroni di casa con un palo di Amalfitano che si riscattava al 37′ con la rete del vantaggio, viziata da una posizione di fuorigioco non ravvisata dal segnalinee. La ripresa si apriva con l’espulsione di Civelli che stendeva Carvalho a gioco fermo con una gomitata, ma neppure in superiorità numerica il Monaco sembrava in grado di pareggiare in conti.
L’unico pareggio giungeva nei cartellini rossi con l’esagerata espulsione di Echiejile, comminata da un arbitro tutt’altro che in giornata di grazia. Due minuti dopo il rosso al nigeriano, Eder raddoppiava per il Lille al termine di un perfetto contropiede e annullava definitivamente i sogni di rimonta monegasca.
Raggi, di testa, impegnava Enyeama, tuttavia ad andare a bersaglio erano ancora i padroni di casa con Obbadi e Sidibé, a segno nell’ultimo quarto d’ora di gara. In pieno recupero, arrivava la rete della bandiera monegasca con Bahlouli, ma l’onore dei biancorossi non poteva certo dirsi salvo.
Lille-Monaco 4-1 (37′ Amalfitano, 67′ Eder, 77′ Obbadi, 88′ Sidibé, 92′ Bahlouli)