Dimenticare certe sconfitte non è facile, nemmeno dopo un 4-0. Il Real Madrid, dopo essere caduto sul campo del Wolfsburg, ritrova la vittoria in campionato nei confronti dell’Eibar. Tre punti inutili per quanto riguarda l’economia della Liga, ma che servono agli uomini di Zidane per salvare la faccia e prepararsi al meglio alla sfida di ritorno contro i Lupi tedeschi.
Ampio turn over per il Real Madrid, Zidane decide di lasciare fuori dal primo minuti Marcelo, Danilo, Kroos e Bale, schierando un tridente composto da CR7 e dai giovani Vazquez e Jesè Rodríguez, quest’ultimo nel ruolo di prima punta.
Partita senza storia, sbloccata nei primi cinque minuti dalla magistrale punizione di James Rodríguez, che calcia a giro, infilando la sfera nell’incrocio basso, sul palo difeso dal portiere. Le difese dell’Eibar crollano subito e permettono ai Blancos di archiviare la partita con due gol in rapidissima successione. James da il via all’azione del 2-0, con un lancio in profondità per Ronaldo, il portoghese entra in area palla al piede e aggira Capa, per poi servire Lucas Vazquez sulla corsa, che calcia di prima intenzione gonfiando la rete.
Passano pochi secondi e il Bernabeu può ancora festeggiare, a seguito di un micidiale contropiede, condotto da Jesè e finalizzato da Ronaldo, che deve solo spingere il pallone di fronte una porta sguarnita, segnando così il 30mo gol in Liga in questa stagione.
Al 38′ Ronaldo ricambia il favore, dopo una incontenibile sgroppata sulla sinistra, il portoghese taglia verso l’area di rigore e pesca Jesè sul secondo palo con un perfetto rasoterra, anche per il canterano segnare è un gioco da ragazzi.
Secondo tempo di gestione delle forze per il Real, che lascia più spazio alle iniziative degli avversari che sfiorano in un paio d’occasioni il gol della bandiera con Borja Baston. Zidane manda in campo il solo Danilo al posto di Carvajal, lasciando dunque a riposo gli uomini migliori in vista della sfida di martedì.
Il Real Madrid visto nel primo tempo di questa partita può ribaltare il risultato, di certo il Wolfsburg sarà un avversario decisamente più ostico, e non lascerà ampie praterie come ha fatto oggi l’Eibar. Servirà il miglior Cristiano Ronaldo, come quello odierno, in grado di segnare e di servire ben due assist per i compagni, che non si immoli in azioni solitarie. Il destino di questo Real Madrid e di Zidane passerà per la sfida di Champions al Bernabeu martedì.