Wolfsburg-Real Madrid 2-0, le pagelle: Rodriguez & co sbranano Zidane

Wolfburg Real Madrid

Con 90 su 180 minuti disputati in questo quarto di finale di Champions andiamo ad analizzare le prestazioni dei 22 scesi questa sera in campo alla Volkswagen Arena.

WOLFSBURG

Benaglio, 6.5: Ritrovarlo dopo l’infortunio è una ottima notizia per la formazione tedesca, anche in ottica risalita in Bundes. Oggi, seppur senza miracoli, risponde ogni qualvolta viene chiamato in causa.

Ricardo Rodriguez, 7: Dimostra alla platea mondiale perché è un terzino così ambito. Moto perpetuo sulla sua fascia con qualità e quantità. Trasforma con grande freddezza il rigore del momentaneo 1-0.

Dante, 6: Una delle migliori prestazioni negli ultimi anni per l’ex difensore centrale del Bayern. In area le prende tutte lui e in generale sbaglia pochissimo, prendendosi una meritata soddisfazione.

Naldo, 6: Si può dire la stessa cosa per il compagno di reparto. Dante-Naldo, chissà, forse è la coppia meno solida delle 8 squadre rimaste in questi quarti di finale, ma stasera non se ne accorge nessuno.

Vieirinha, 6.5: La squadra di Hecking sfonda sulle fasce e lo fa anche grazie ad una formidabile prestazione del terzino portoghese, che ara letteralmente Marcelo e chiunque gli si presenti nei paraggi.

Luiz Gustavo, 6.5: Prestazione tutta muscoli e sostanza da parte di Luiz Gustavo che, se qualcuno se l’era dimenticato, rimane senza alcun dubbio uno dei migliori mediani in circolazione.

Guilavogui, 6.5: Il giocatore passato senza infamia e senza lode dall’Atletico Madrid del Cholo sembra cresciuto. Agisce da spalla in mezzo al campo di Gustavo e sradica palloni in quantità industriale.

Bruno Henrique, 6,5: Uno dei migliori colpi del mercato di gennaio in tutto il panorama europeo. Il brasiliano mostra tutta la sua abilità tecnica (Trasch, S.V.)

Arnold, 7: La prestazione è al livello dei compagni per impegno e spirito di sacrificio. Ma davanti ci mette quella qualità in più che si vede tutta al momento del gol quando trafigge con maestria Navas.

Draxler, 6: Paradossalmente la prova più opaca del reparto offensivo viene dalla stella più brillante del club. Julian merita la sufficienza proponendosi sempre per i compagni ma oggi è poco preciso. (Schafer, S.V.)

Schurrle, 6.5: L’andamento altalenante visto nell’ultimo anno e mezzo da parte del tedesco non si vede stasera. Conquista il rigore per sbloccare la partita e sbaglia di poco due grosse chance per fare 3-0. (Kruse, S.V.)

All. Hecking, 7: Dota la squadra di una solidità mai ammirata nella sua gestione. Le due linee di 4 sono messe da manuale e i suoi colpiscono con astuzia. Comunque vada è autore di una delle pagine più belle della storia del club.

REAL MADRID

Navas, 6: A differenza della gara col Siviglia, stavolta non riesce a ripetersi venendo spiazzato da Rodriguez e nulla può nemmeno sul raddoppio di Arnold. Salva il risultato nel finale con un intervento dei suoi.

Marcelo, 5: Sarebbe pure il più pericoloso assieme a Bale, ma dietro è in versione clownesca e il secondo gol è anche colpa sua. In partite come oggi a Madrid ripensano tutti a Fabio Coentrao.

Pepe, 5: La Germania sembra proprio non portargli bene e sembra a tratti di rivedere quello devastato da Lewandovski nella semifinale del 2013. Soffre assieme a tutto il reparto difensivo e il Clasico sembra lontano.

Ramos, 5: Continua sulla falsariga di questa stagione balorda, anche oggi col Wolfsburg ammiriamo la brutta coppia del miglior Sergio. Rivedibile sul secondo gol e in costante affanno per tutto il match.

Danilo, 5: Fa decisamente rimpiangere Carvajal sulla corsia destra. Confusionario col pallone,nella ripresa prova a spingere maggiormente ma con davvero poco esito. Scelta sbagliata di Zidane.

Casemiro, 5: La sua partita nel complesso non è nemmeno malvagia ma commette la grossa ingenuità del fallo da rigore su Schurrle. Palesa purtroppo per lui la mancanza di esperienza a questi livelli.

Kroos, 5: Di ritorno in patria non sfodera di certo la miglior prestazione in carriera. Lento e confusionario, prova spesso la conclusione da fuori ma con esiti sconfortanti. Cola a picco come tutto il Madrid. (James, S.V.)

Modric, 5.5: Prova a metterci qualche idea in più in un centrocampo con Casemiro e uno spento Kroos. Ma in mezzo al campo il croato predica nel deserto in un contesto tattico molto scomodo. (Isco, 5.5: Subentra a Modric nel tentativo di dare una maggiore incisività davanti. Ma oltre ad una buona palla filtrante che Ronaldo non capitalizza non ci sono tracce del malagueno nei minuti giocati)

Bale, 6: Non incide nel tabellino dei marcatori ma quantomeno è l’unico nel provare a trascinare i suoi compagni. Sia come rifinitore per i compagni sia come finalizzatore,dove però manca di precisione.

Benzema, 5,5: Avrebbe l’occasione di incanalare la partita per i suoi ma trova il miracolo di Benaglio. Lo si vede poi ancora con un colpo di testa indirizzato alto prima di dover uscire per infortunio. (Jesé, 5.5: Entra a freddo dovendo rimpiazzare l’attaccante francese e dopo un buon impatto si perde anche lui nel caos merengue. Il Jesé post infortunio è lontano parente di quello della stagione 13-14.)

Ronaldo, 5,5: Realizza subito il solito gol ma viene annullato per fuorigioco. Nella ripresa Benaglio gli annulla una conclusione quasi a botta sicura, ma nel complesso la prova del fenomeno portoghese è abbastanza evanescente.

All. Zidane, 5: Se lo avevamo elogiato per l’impostazione della gara col Barcelona, oggi non possiamo fare lo stesso. Il collega del Wolfsburg lo sconfigge tatticamente e neanche i cambi avvengono con buona tempisitca.