Villarreal-Sparta Praga 2-1: Brabec rovina la festa a Bakambu

Il Villarreal doma e batte lo Sparta Praga, ma la rete allo scadere del primo tempo di Brabec tiene vivi gli ospiti a cui basterà una rete al ritorno in Repubblica Ceca per accedere alle semifinali di Europa League. Anche stanotte è la stella di Cédric Bakambu a risplendere: nonostante una buona dose di reti mancate, il franco-congolese ha rubato la scena ai suoi compagni con un’altra doppietta europea dopo quella col Bayer Leverkusen. La qualificazione è comunque ancora apertissima anche se il Villarreal, dopo aver vinto l’andata in una coppa europea, in venti precedenti ha sempre passato il turno.
Dopo pochi passaggi la corrente sembra tirare in favore del Submarino amarillo. Bastano centoventisette secondi e il portiere ceco Bičík la combina grossa: stoppa con eccessiva calma un retropassaggio della sua difesa e all’arrivo di Bakambu gli rinvia addosso, vedendo la sfera rotolargli in porta. La gara di Marcelino si incanala nei migliori binari possibili, ma la sorte gira, e anche in fretta. Nel corso dell’intero primo tempo il Villarreal crea un’eccellente manovra di gioco, intessendo una ragnatela fitta e produttiva che manda in porta a rotazione Bakambu, Soldado e Castillejo. Addirittura il franco-congolese si divora il raddoppio tirando addosso a Bičík (e forse restituendogli il favore) nella più clamorosa opportunità della prima parte. Gli ospiti si limitano a guardare, difendersi con le cattive (si fanno ammonire due dei tre difensori, ossia Brabec e Costa Nhamoinesu che salteranno il ritorno per squalifica) e l’unica vera occasione la creano con Krejčí, a cui non viene convalidata una rete per netto fuorigioco. Poi nei minuti di recupero, anzi addirittura dopo visto che il calcio d’angolo viene battuto un paio di secondi dopo il termine dei tre minuti assegnati, lo stesso Brabec batte Mario Gaspar di testa e riporta i cechi in piena corsa, profanando un Madrigal inviolato in Europa fino a stanotte.
Marcelino non si scompone: negli spogliatoi chiede ai suoi di continuare a giocare come stanno facendo perché alla fine il risultato darà loro ragione. E in effetti lo Sparta non riesce a generare praticamente più niente, mentre il Sottomarino giallo rincara la dose a suon di triangolazioni e accelerazioni. Il nuovo vantaggio arriva grazie a una bellissima azione innescata da Bruno Soriano e agghindata da Denis Suárez, al resto ci pensa il solito Bakambu che trova la sua settima doppietta stagionale, diventando il capocannoniere “casalingo” della competizione con sette reti al Madrigal (una più di Lamela e Bobadilla). I cechi comunque sanno difendere e non si scompongono: nonostante l’assalto la muraglia ceca regge. Anzi nel finale Zdeněk Ščasný chiede ai suoi uomini un pressing a tutto campo per mettere in difficoltà la manovra degli spagnoli e solleticare la sorte in ripartenza. Una strategia molto rischiosa che lo avvicina più alla rete subita che ad altro, pur senza conseguenze.
Villarreal (4-4-2):Asenjo 6,5; Mario Gaspar 6, Víctor Ruiz 7, Bailly 7, Jaume Costa 6 (77’ Adrián Marín ng); Castillejo 6,5 (62’ Lèo Baptistão ng), Bruno Soriano 7, Trigueros 6,5, Denis Suárez 7; Soldado 7, Bakambu 7,5 (82’ Adrián López ng). A disp.: Areola, Pablo Íñiguez, Tomás Pina, Nahuel Leiva. All. Marcelino.
Sparta Praga (3-5-2): Bičík; Brabec, Holek (28’ Radoslav Kováč), Costa Nhamoinesu; Dočkal, Frýdek, Maraček, Matějovský, Krejčí; Konaté, Juliš (73’ Fatai). A disp.: Štěch, Milan Kadlec, Zahustel, Lafata. All. Zdeněk Ščasný.
Gol: 3’, 63’ Bakambu (V), 45’+4 Brabec (S).
Arbitro: Ovidiu Haţegan (ROM). Ha ammonito Brabec, Matějovský, Costa Nhamoinesu (S) e Jaume Costa (V).