Brutto passo falso del Monaco che, dopo la bella vittoria della scorsa settimana in casa del già campione in carica Psg, stecca in casa contro il Bordeaux, in assenza di vittorie da ben cinque gare. Mister Jardim esagera con gli esperimenti schierando un centrocampo tosto ma tropo giovane formato da Bakayoko e Bahlouli accompagnati dal più esperto Toulalan. In attacco il tecnico portoghese fa a meno di Carrilo affidandosi all’esperienza di Vagner love e alla velocità di Bernardo Silva e Lemar. Nei primi dieci minuti di gara è il Monaco a fare l’incontro. I padroni di casa provano a passare in vantaggio con un tiro potente dalla distanza di Bahlouli che finisce però facilmente nelle grinfie del portiere avversario Prior. Poco dopo la mezz’ora è sempre il classe 95′ di origine algerina a provare dalla distanza, ma il suo tiro si perde largo alla sinistra della porta dei girondini. Nei minuti di recupero del primo tempo, alla prima vera occasione, il Bordeaux passa in vantaggio. Corner battuto dalla destra e palla che giunge al solissimo Touré che da pochi passi non sbaglia.
Nella ripresa il Bordeaux prova subito ad allungare il vantaggio con il tiro a giro di Ounas ma il trequartista ospite trova di fronte a sè un super Subasic che in tuffo devia il pallone in angolo. Ma è proprio dal corner che il Monaco prende il secondo gol. Dalla sinistra calcia in mezzo Tourè che trova liberissimo Ounas, bravo a spingere in rete il pallone. Due gol in fotocopia, sintomo di un qualcosa da rivedere nella retroguardia dei padroni di casa. Jardim imbufalito toglie dal campo Bakayoko e Elderson per Carrillo e Coentrao. I suoi ragazzi però sono in bambola e il Bordeaux ha un’altra occasionissima poco prima del settantesimo minuto. Palla geniale di Ounas per l’inserimento di Tourè che, dopo aver saltato Subasic, al posto di calciare in porta cerca di servire incomprensibilmente Crivelli, con l’attaccante che non capisce in tempo le intenzioni dell’esterno e fa si che il pallone sfili sul fondo. A un minuto dal novantesimo l’arbitro Bastien vede, su azione d’angolo, una trattenuta di Yambare su Carrillo. Dal dischetto Vagner Love ha l’occasione per riaprire la gara e lanciare l’assalto verso il pareggio nei quattro minuti di recupero finali. L’attaccante brasiliano però si fa respingere la conclusione da Prior e a nulla vale il suo tap-in rete dopo la respinta, poichè a quel punto è fuorigioco, come d’altronde subito segnalato dall’arbitro. Il gol del Monaco arriva troppo tardi, nell’ultimo minuto di recupero, con Guilbert che sfortunatamente viene centrato dalla respinta di Prior sul colpo di testa precedente di Carrillo. Il difensore ospite fa autogol ma non fa male ai suoi che nonostante questo recuperano tre punti assenti da troppo tempo. Grosso passo falso per il Monaco che adesso dovrà attendere il match che il Nizza, terzo in classifica, avrà al Parco dei Principi ma oltre a questo dovrà comunque riguardarsi dalla corsa di Lione e Rennes, impegnate domani contro Lorient e Reims.