Lo zero a due che la Juventus sta capitalizzando nella tana del Bayern Monaco capovolge completamente la situazione nell’ottavo di finale dell’ultima squadra italiana rimasta in Champions League. Lo dicono i numeri. Se alla vigilia fra le poche statistiche incoraggianti c’era solamente il fatto che la Juventus non viene eliminata da una coppa europea dopo aver pareggiato in casa da ben quarantaquattro anni (l’ultima volta contro il Wolverhampton nel 1971/72), il doppio vantaggio ha posto i tedeschi con le spalle al muro. La Vecchia Signora non perde in Champions League dopo aver segnato il primo gol della gara da ben sette anni, ovvero dall’8 dicembre 2009 quando proprio il Bayern Monaco riuscì ad averla vinta con uno storico 1-4.
Ma c’è di più: il Bayern Monaco ha sempre perso in Champions League dopo essere andata sotto di due reti in casa, e senza tener conto del fattore campo l’ultima volta ad esserci riuscita in campo internazionale è stato quindici anni fa: il 5 dicembre 2000 ah Highbury contro l’Arsenal. Invece la Juventus col doppio vantaggio nella massima competizione europea ha poi vinto quarantadue volte su quarantaquattro. Sfuggono un pareggio contro l’Amburgo il 13 settembre 2000 e una sconfitta contro il Manchester United il 21 aprile 1999. Insomma dopo questo primo tempo la Vecchia Signora può veramente farcela a passare il turno.