Se l’arbitro fischiava quel calcio di rigore…
Se non ci fischiavano quel fuorigioco…
Se non ci annullavano quel gol…
Se l’arbitro…
Se mio nonno aveva tre palle era un flipper
Se mia nonna aveva le ruote era una carriola.
Finalmente il festival dei se, (anche dei ma a volte) potrebbe veramente finire con la Moviola in campo approvata dall’International Board della FIFA il 5 marzo 2016. Per far si che la moviola diventi una realtà consolidata in tutti i campi saranno necessari due anni di sperimentazione, in questo modo il calcio diventerà uno sport evoluto come il Rugby che da tempo immemore fa uso di queste arcane tecnologie, fino ad ora respinte con decisione dalla FIFA, neanche fossimo in un’era medievale.
“L’obiettivo non è raggiungere il 100% di correttezza– ha dichiarato l’Ifab in un comunicato- nelle decisioni, ma di evitare chiare inesattezze sul terreno di gioco, quegli errori in buona sostanza che possono cambiare le sorti di una partita, e cioè gol, rigori, cartellini rossi diretti e scambi di persona”.
Verrà istituito un “video assistant referee” (VAR), ovvero un arbitro addetto a controllare la partita su un monitor, in grado di comunicare in maniera “proattiva” riguardo i casi più complicati, che sono i seguenti: gol/non gol, in sostituzione della gol Line Tecnology, per l’assegnazione di un calcio di rigore, per l’assegnazione di un cartellino rosso e infine per gli scambi di persona al momento dell’estrazione del cartellino.
L’arbitro potrà chiedere al VAR di visionare l’episodio in questione, questi monitorerà la situazione sui propri monitor e infine la comunicherà all’arbitro di campo.
Fra i campionati che si sono candidati alla sperimentazione della Moviola vi è anche la nostra Serie B, con il presidente Andrea Abodi che ha comunicato al Board della FIFA la propria disponibilità.
LE ALTRE MODIFICHE
Non solo Moviola, il Board della FIFA ha presentato altre modifiche che diventeranno ufficiali una volta che sarà approvato il nuovo regolamento. Le novità più importanti riguardano l’introduzione di una quarta sostituzione da effettuare nei tempi supplementari, dell’abolizione della tripla sanzione rigore-espulsione-squalifica e la possibilità di espellere un giocatore per un determinato arco temprale (8-10 minuti) come avviene nel rugby con i cartellini gialli.