Ventisettesima giornata della Premier League, il Tottenham risponde al Leicester vincendo in casa in rimonta contro lo Swansea, al vantaggio di Paloschi rispondono Chadli e Rose nel corso del secondo tempo.
Le formazioni
Tottenham 4-2-3-1: Lloris, Rose, Wimmer, Alderweireld, Walker, Dier, Alli, Son, Eriksen, Lamela, Kane
Swansea 4-3-1-2: Fabianski, Taylor, Williams, Fernandez, Rangel, Cork, Britton, Ki, Sigurdsson, Ayew, Paloschi
Partono subito forti gli ospiti, dopo pochi minuti Sigurdsson si presenta a tu per tu con Lloris ma calcia addosso al portiere francese. A seguito di un eccellente momento del Tottenham, è lo Swansea a portarsi in vantaggio con Alberto Paloschi, l’ex attaccante del Chievo si fionda sul pallone murato da un difensore a seguito del tiro di Rangel dal limite e segna il gol che apre le marcature al 14′.
Dopo lo svantaggio il Tottenham si riversa in avanti, con lo Swansea che cerca di chiudere tutti gli spazi per poi ripartire. Al 30′ Eriksen ci prova con una punizione dai venti metri, il danese batte diretto in rete con un tiro a giro ma Fabianski si distende e respinge.
La pressione degli Spurs si fa asfissiante e i gallesi rischiano di cedere. I padroni di casa reclamano un calcio di rigore con Ki che atterra Alli in area dopo l’ottima imbucata di Lamela, ma l’arbitro giudica il contatto regolare e lascia correre.
Passano pochi minuti dall’episodio contestato, che il Tottenham ha la sua migliore occasione con l’altro coreano in campo, Son si presenta a tu per tu con Fabianski e tenta di piazzarla, solo un grande riflesso del portiere ex Gunner riesce a sventare il pareggio.
Le ripartenze dello Swansea sortiscono il loro effetto e Paloschi va vicinissimo a segnare la doppietta personale. L’azione nasce dai piedi di Ayew, che lancia in profondità Rangel sulla sovrapposizione. Il terzino mette un cross teso in area di rigore, Paloschi è il più reattivo e arriva a calciare al volo, solo una provvidenziale intervento di Alderweireld permette agli Spurs di rimanere in partita.
Nel finale di primo tempo è ancora Fabianski a rendersi protagonista, con una respinta da posizione ravvicinata sul tentativo di Dier, la sfera finisce sui piedi di Kane che però manca il tap in a porta vuota.
Anche nel secondo tempo la porta dello Swansea sembra stregata. Eriksen ci riprova su calcio di punizione, da posizione estremamente defilata, il tiro è di pregevole fattura e si dirige spedito verso l’incrocio dei pali, sarebbe un gran gol se non fosse per Fabianski, che con la punta delle dita devia sul palo. Il duello si rinnova al 58′, dalla stessa posizione, questa volta il danese tenta di sorprendere Fabianski con una conclusione sul secondo palo, ma la palla scivola sul fondo.
Il copione non cambia, con il Tottenham che cerca il pareggio con un propositivo calcio in verticale, mentre lo Swansea si difende. Fabianski appare ancora una volta insuperabile deviando in angolo sulla botta dalla distanza di Rose. Sul successivo tiro dalla bandierina arriva il più che meritato pareggio degli Spurs firmato da Chadli, il quale è entrato in campo al posto di un fumoso Lamela.
Sul tiro dalla bandierina di Eriksen, Fabiansi esce dai pali e con i pugni respinge centralmente, la sfera finisce sui piedi di Walker che tanta la battuta a rete dal limite, la sfera si insinua fra le gambe dei giocatori piazzati in area e con un guizzo, Chadli trova la deviazione vincente.
Al 78′ il gol del sorpasso firmato da Rose, quasi la fotocopia di quello che ha portato gli Spurs al pareggio. Sul calcio d’angolo questa volta è uno dei difensori dello Swansea a respingere fuori, sulla sinistra, dove si avventa Rose, che dal limite lascia partire un tiro che non trova deviazioni, che si insacca in rete alle spalle di un poco reattivo Fabianski.
Lo Swansea si riversa in avanti, ma sono più i rischi nei quali incorre che le occasioni create: poco dopo il vantaggio del Tottenham Walker gonfia la rete, ma il suo tocco a porta sguarnita è in posizione irregolare.
Prosegue l’ottimo momento di forma del Tottenham, dopo la straripante vittoria in Europa League contro la Fiorentina arriva l’ennesimo importantissimo successo in Premier, che permette di mantenere a due punti la distanza dal Leicester capolista.