Monaco-Troyes 3-1: nel segno di Carrillo

carrillo monaco
(copyright foto: www.francetvsport.fr)

MONACO TROYES . Con un 4-4-2 pressochè inedito nell’era-Jardim, il Monaco supera 3-1 il Troyes e consolida il secondo posto, in attesa delle sfide che completeranno la ventisettesima giornata. Il protagonista della serata è stato l’argentino Carrillo, autore di due reti di testa nel corso del primo tempo e decisamente a suo agio con uno schieramento a due punte dove il compagno Vagner Love ha, invece, sbagliato quasi tutto, compresa un’occasione clamorosa a tu per tu con il portiere.

Non è stata, però, una passeggiata per i biancorossi che nella prima parte di gara sono stati messi alle corde dal fanalino di coda. Le rare incursioni monegasche avevano comunque il merito di essere più pungenti e tra il 25′ ed il 38′ Carrillo (nella foto, www.francetvsport.fr, con Helder Costa) timbrava ben due volte il cartellino su rispettivi cross di Lemar e Raggi, schierato ancora una volta da terzino destro.

Sul 2-0, la partita sembrava non aver più nulla da dire e nel secondo tempo, il Monaco sciupava varie occasioni per mandare definitivamente in archivio la sfida. A forza di giocare con eccessiva sufficienza, i padroni di casa permettevano al Troyes di riaprire la sfida all’80’ grazie ad una rete di Gueye. I minuti finali erano vissuti con il cuore in goal dai tifosi monegaschi, ma in pieno recupero Mbappé trafiggeva l’estremo difensore avversario, diventando, a diciassette anni e due mesi, il più giovane goleador della storia dell’AS Monaco.

Lo stesso Mbappé, nei prossimi giorni, incontrerà i dirigenti del Monaco per discutere un nuovo contratto. Se le due parti non troveranno un accordo (il giocatore ha rifiutato 1,6 milioni di euro offerti dal Monaco per la firma di un nuovo contratto), il giocatore potrebbe terminare la stagione con le giovanili.

 

Monaco-Troyes 3-1 (25′ e 38′ Carrillo, 80′ Gueye, 93′ Mbappé)

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Ligure, classe 1985, da diverso tempo seguo il calcio francese. Per questioni geografiche e culturali, non potevo far altro che appassionami all'AS Monaco, benchè mi piaccia seguire anche le altre competizioni nazionali (sia professionistiche che amatoriali), in particolar modo la magica Coppa di Francia.