Dopo alcuni mesi si torna a parlare di Wayne Rooney come possibile prossimo colpo della Chinese Super League. Come ben sappiamo il mercato orientale ha fatto registrare cifre record, ma manca ancora un uomo immagine, una figura storica e leggendaria che possa fare da sponsor al movimento calcistico.
Per quanto riguarda Rooney non stiamo parlando dell’interesse di un singolo club, bensì del governo e della federazione cinese, intenzionati ad ingaggiare il capitano della nazionale inglese. Il mercato invernale ha visto l’approdo di grandissimi talenti del calcio europeo, ma nessuno di questi risiede ancora nell’Olimpo del calcio a differenza di Rooney.
L’attaccante del Manchester United, attualmente fuori per infortunio, ha ancora un contratto di due anni con i Red Devils, ma già iniziano ad emergere le cifre di un possibile contratto da 500 mila sterline a settimana, pari a 26 milioni di euro all’anno. I due club più accreditati sono quelli di Shanghai: lo Shenhua e il Sipg. Con la maglia dei Blue Devils -che recentemente hanno ingaggiato Guarin e Obafemi Martins- in passato hanno giocato ex stelle della Premier League come Drogba e Anelka, mentre lo Shanghai Sipg è allenato da Eriksson, lo svedese ex Lazio che fece esordire Rooney in nazionale.
Entrambi i gruppi che detengono la proprietà delle squadre, ovvero la Greenland (immobiliare) e il Sipg (portuale), sono per il 50% sono statali, e i loro presidenti hanno saldi contatti con il governo centrale.
I 300 e passa milioni spesi in questa sessione invernale dimostrano come l’ingaggio di Rooney alle cifre esposte sia plausibile, inoltre lo Shanghai SIpg ha messo gli occhi dall’altra parte di Manchester: negli ultimi mesi si è parlato di un forte interessamento per Yaya Tourè, il quale, con ogni probabilità, lascerà il City con l’arrivo di Guardiola