Oggi in piena ora di pranzo hanno avuto inizio i quarti di finale della Türkiye Kupası (Coppa di Turchia), che hanno visto il Fenerbahçe impattare con un sorprendente 3-3 in casa del Amedspor, club della Serie B turca.
Il match comincia subito in salita per il “Fener” che già al decimo minuto di gioco passa in svantaggio a causa del guizzo di capitan Sehmus Özer, il quale raccoglie una respinta rivedibile del portiere avversario Fabiano (estremo difensore in prestito dal Porto) su una conclusione precedente di Ercan Capar e ribadisce il pallone in rete con un comodo tap-in. Ma la gioia del vantaggio dura appena cinque minuti per i padroni di casa, infatti il Fenerbahçe riequilibra subito il match con Ramazan Civelek (classe ’96 proveniente dal vivaio), il quale approfitta di una dormita della difesa avversaria e fredda senza pietà il portiere avversario Ievent Taskin. Prima dell’intervallo, però, i “Canarini gialli” continuano ad attaccare e riescono a completare la rimonta al 44esimo minuto di gioco, quando il brasiliano Fernandão (acquistato in estate dall’Atletico Paranaense e fresco capocannoniere della Superliga turca con la maglia del Bursaspor, club in cui era in prestito) firma la seconda rete con un sontuoso colpo di testa sugli sviluppi di un cross effettuato da Şener Özbayraklı (arrivato insieme a lui dal Bursaspor). Nella ripresa la partita continua ad essere molto equilibrata, con le due squadre che si affrontano a viso aperto e tengono impegnati i rispettivi portiere avversari. La svolta arriva intorno al 70esimo minuto di gioco, quando il Fenerbahçe ha un nuovo momento di black-out e permette agli avversari di effettuare il clamoroso controsorpasso. La rete del pareggio porta la firma di Ibrahim Ferdi Coskun, il quale trafigge Fabiano con una chirurgica conclusione di piatto mancina su assistenza del numero 10 Yusuf Yagmur, mentre quella del controsorpasso viene siglata proprio da quest’ultimo, che veste i panni del goleador mettendo il pallone nel sette con un potente diagonale mancino. Ma i colpi di scena non sono ancora finiti, infatti il Fenerbahçe si getta immediatamente in avanti alla ricerca del pari e lo trova al minuto numero 76 con il provvidenziale Volkan Şen (altro reduce dal Bursaspor), il quale riceve ottimamente un illuminante giocata di Raul Meireles, fa fuori i due diretti marcatori e fredda il portiere avversario con grande cinicità.
Un pareggio sicuramente deludente per la squadra allenata da Vítor Pereira, che sicuramente ha dovuto fare i conti con le assenze di molti titolari come Van Persie, Nani, Mehmet Topal, Gökhan Gönül, Caner Erkin, Bruno Alves, Abdoulaye Ba, Ozan Tufan e Lazar Markovic ma che comunque avrebbe sicuramente dovuto fare di più contro un avversario della portata dell’Amedspor. Per il club della città di Diyarbakır questo è un risultato d’oro non tanto ai fini della qualificazione, visto che sarà davvero dura espugnare l’Ataturk, ma per il fatto di aver fermato la corsa di un’altra squadra della Serie A turca dopo aver eliminato il Bursaspor.
Amedspor-Fenerbahçe 3-3 (Özer, Coskun, Yagmur; Civelek, Fernandão, Şen)
Amedspor: Taskin, Coban, Güngör, Özcelik, Balci, Capar, Calar, Yagmur, Coskun (84′ Erdogan), Adar (63′ Karaboga), Özer (90′ Balikci). A disp: Ipek, Dikmen, Icer, Istemi. All: Sertac Kücükbayrak.
Fenerbahçe: Fabiano, Kaldirim, Kadlec, Kjaer, Özbayraklı, Souza, Topuz (62′ Zeybek), Potuk, Diego (46′ Raul Meireles), Civelek, Fernandão (46′ Şen). A disp: Volkan Demirel, Polat, Subasi, Koca, All: Vitor Pereira.
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