Il Vélodrome registra il tutto esaurito e, per poco, i padroni di casa non riescono a rendere omaggio ai sostenitori locali. Davide contro Golia ma con un finale diverso: il PSG supera 2-1 l’Olympique Marsiglia al termine di una gara divertente dove i giocatori della squadra parigina sono riusciti a sciupare alcune ghiottissime occasioni ma anche ad aggrapparsi ad un Maxwell in grande spolvero che ha negato, sulla linea di porta, il gol del momentaneo 2-1 per l’OM.
Olympique Marsiglia-Paris Saint Germain 1-2 (2′ Ibrahimovic, 25′ Cabella, 71′ Di Maria) – Neanche il tempo di centrare il pallone che Maxwell ha già iniziato a macinare kilometri sulla corsia di sinistra: al secondo minuto viene servito proprio lungo l’out mancino, alza la testa e tenta il cross verso Ibrahimovic. Non è un buon pallone, anzi rimbalza una volta all’interno dell’area piccola ma Mandanda si addormenta e lascia scivolare il pallone sui piedi dell’attaccante svedese che, da quella posizione, è infallibile. Continua a costruire gioco il PSG, Di Maria viene pescato bene dagli uomini in blu ma, a tu per tu con il portiere, riesce a calciare a lato il pallone del 2-0 con seguente K.O. tecnico per gli uomini di Gonzalez. Gol mangiato, gol subito? No, ma l’OM inizia ad alzare il ritmo grazie all’ispirato Cabella che prima calcia un buon pallone centrale ma poi è bravissimo a trasformare in rete (con una deviazione) un’ottima azione personale. Al termine del primo tempo, sugli sviluppi di un calcio piazzato a favore della squadra di casa, il pallone finisce nell’area del PSG dove Batshuayi si gira in maniera deliziosa ma Maxwell recita la parte della saracinesca e di testa, sulla linea di porta, nega la gioia del gol al talento belga. Nella ripresa crolla la squadra di Marsiglia e i capitolini riprendono come avevano iniziato: Matuidi mette un pallone delizioso sui piedi di Ibra che, da due passi, colpisce malissimo il pallone. Lo svedese ha modo di rifarsi pochi minuti dopo quando va a controllare un pallone difficile e dalla linea di fondo la rimette dentro per Di Maria che salta un difensore con una finta e successivamente, con un colpo di biliardo, manda in buca la sfera per il 2-1 finale. PSG sempre più primo.
