MONACO NIZZA. Buon primo tempo con un paio di occasioni sprecate e ripresa di grande sofferenza, con il goal di Bakayoko sull’unica incursione offensiva. Il Monaco allunga così a +6 sul terzo posto grazie, soprattutto, alla solida prova della difesa.
SUBASIC 7. Nonsotante la grande pressione ospite della ripresa, deve superarsi in poche occasioni, facendosi sempre trovare pronto, in particolare nei minuti finali su Caddy e Baysse
RAGGI 7. Mezzo voto in più per aver gicoato in un ruolo non suo e aver conquistato il fallo da cui è nata la punizione del goal.
CARVALHO 6,5. Prova di grande attenzione e solidità per il portoghese, trascinatore della difesa del Monaco.
WALLACE 6. Da tempo il brasiliano sembra aver lasciato da parte alcune amnesie che ne guastavano il rendimento. In crescita.
COENTRAO s.v. Subito fuori causa per infortunio
FABINHO 6. Parte a centrocampo, per poi tornare nel suo ruolo originario. Aiuta a rendere sterile la dominazione nizzarda nel secondo tempo
PASALIC 6. Un’occasione sprecata nel primo tempo, quando gioca quasi da numero 10. Deve trovare continuità
MOUTINHO 6. La punizione del goal parte dai suoi piedi. Tecnica eccelsa, ma dovrebbe velocizzare il suo gioco
SILVA 6, 5. Nel 2016, sembra un’altro giocatore rispetto al girone di andata. Non è decisivo, ma è una spina nel fianco per la difesa rossonera.
DIRAR 5. Meriterebbe un 4, ma il successo monegasco aiuta a lenire la rabbia e il voto basso per la sua stupida espulsione.
VAGNER LOVE 6. Sempre presente nelle azioni offensive, spreca due palle-goal di testa, benchè la prima sia un autentico tiro di Raggi su cui può solo opporre il capo.
BAKAYOKO 6,5. Entra a freddo e nel finale lascia il sigillo (nella foto, www.asmonaco.com) su uno dei derby più importanti della storia.
COSTA 6. Prova a tener palla per dare fiato ai compagni di squadra in un secondo tempo di sofferenza.
CARRILLO 6. Fa quello che può, in un secondo tempo in cui l’attacco monegasco vede pochi palloni.