Aprile 2014, maglia dell’Atletico Paranaense. E’ questa l’ultima immagine di Adriano, l’Imperatore che il mondo faceva tremare quando vestiva le maglie di Parma e Inter, da calciatore. Ora, a due anni distanza, il brasiliano torna ad indossare gli scarpini da calciatore e a rilanciare, in qualche modo, una carriera piena di rimpianti e errori personali che ne hanno pregiudicato il cammino prefiguratogli in giovane età.
Adriano riparte dai Miami United, compagine statunitense di quarta divisione. Un tentativo, forse disperato, di poter dire ancora a sé stesso di essere un calciatore. L’ex attaccante nerazzurro sta svolgendo un lavoro fisico personalizzato in autonomia e, stando a quanto riportano alcuni media brasiliani, avrebbe già perso 4 kg. La strada per ritrovare la piena efficienza fisica, però, è ben lungi dall’essere raggiunta.
Dietro l’approdo dell’Imperatore in un club decisamente di secondo piano, ci sarebbe un piano ben preciso: l’attaccante, infatti, avrebbe intenzione di rilevare il 40% delle quote del club. La carriera di Adriano, quindi, prosegue. Inaspettatamente. Dopo aver vestito 53 volte la maglia verde-ore, oltre ad aver vinto la Copa America 2004 e la Confederations Cup 2005, il brasiliano ci regalerà un altro capitolo della sua vita professionale. Il cui esito, considerate le ultime infelici esperienze, incuriosisce un po’ tutti.