Il mercato del Jiangsu Suning stenta a decollare, e ora è lecito porsi più di qualche interrogativo per quanto riguarda la nuova proprietà, che fino a qualche giorno fa era in procinto di assemblare una grande squadra con gli acquisti di Luiz Adriano, Guarin e Gervinho.
L’attaccante del Milan era arrivato fino a Nanchino, fatto le foto di rito con le sciarpe azzurre del Suning ed era in procinto a firmare un ricchissimo contratto, per poi ritrovarcelo ieri sera seduto in panchina al Castellani durante Empoli-Milan. Come abbiamo riportato qualche giorno fa, secondo la stampa cinese Luiz Adriano avrebbe fatto delle richieste spropositate dai dirigenti del Jiangsu, che quindi hanno deciso di interrompere la trattativa.
Anche l’Inter è in attesa di un’offerta ufficiale da parte del Jiangsu Suning per Guarin, si parla di 15 milioni di euro per il cartellino, e otto a stagione per il giocatore, ma negli uffici nero azzurri non è ancora stato recapitato nulla. Nonostante tutto, non si è raffreddata la pista cinese per il centrocampista colombiano, in quanto il suo agente nelle ultime ore ha parlato con i dirigenti del Shanghai Shenhua, la squadra allenata da Gregorio Manzano (ex allenatore del Beijing Guoan).
Secondo la stampa cinese i Blue Devils sarebbero pronti a pareggiare l’offerta del Jiangsu Suning, e a dare uno sprint decisivo al mercato per rafforzare una rosa che è decaduta nelle ultime due stagioni di Chinese Super League (settimo posto lo scorso anno). Per il momento a Shanghai sono arrivati due acquisti cinesi, pagati a peso d’oro: il portiere Shuai Li dal Guangzhou Evergrande (1.2 milioni di euro) e il difensore Jinhao Bi proveniente dall’Henan Construction, pagato ben 11 milioni di euro.
Guarin allo Shanghai Shenhua troverebbe il connazionale Giovanni Moreno e altri nomi di spicco che hanno militato in Europa, come l’ex Juve Sissoko, Demba Ba e la leggenda del calcio australiano Tim Chaill, tutti quanti approdati in Cina nella scorsa stagione.