Continua la fase a gironi della CHAN 2016 (African Nations Championship), che nella prima giornata del Gruppo D (ultimo girone della competizione) ha visto lo Zambia vincere di misura contro lo Zimbabwe e volare in vetta, mentre Mali e Uganda si fermano a vicenda.
Esordio positivo per lo Zambia, che riesce a superare l’ostacolo Zimbabwe con il punteggio di 1-0 e vola in vetta alla classifica in solitaria a quota 3 punti. La partita, però, comincia sotto il segno dello Zimbabwe, che sfiora la rete del vantaggio con la conclusione di Ronald Chitiyo, ma il portiere avversario Jacob Banda si salva grazie anche all’aiuto del montante. Lo Zambia dal canto suo prova a costruire una reazione, ma le uniche preoccupazione per l’estremo difensore avversario arrivano solo da delle conclusioni dalla distanza. Nella ripresa la musica non cambia di una virgola, infatti lo Zimbabwe continua a premere sull’acceleratore e sfiora la rete del vantaggio dopo qualche giro di orologio, quando Ronald Chitiyo supera il portiere in uscita con una sorta di pallonetto ma si vede strozzare la gioia del gol in gola dal salvataggio sulla linea di Adrian Chama. Ma come spesso succede nel mondo del calcio “se sbagli troppo alla lunga vieni punito” e infatti al 56esimo minuto di gioco è clamorosamente lo Zambia a passare in vantaggio con il guizzo di Isaac Chansa, il quale raccoglie un bel cross di Christopher Katongo e infila il pallone in rete con una sorta di estirada volante. Il gol taglia un pò le gambe allo Zimbabwe, che per poco non capitola nuovamente qualche minuto dopo in occasione del colpo di testa di Katongo, sul quale, però, Donovan Bernard si fa trovare attento. Nel finale ci sarebbe anche l’occasione per assistere al pareggio dei “Warriors” ma il solito Chitiyo pecca ancora una volta di precisione.
Gol e spettacolo nell’altro match di giornata tra Mali e Uganda, dove le due squadre si dividono la posta in palio con un pareggio per 2-2. La partita si apre già al 12esimo minuto di gioco, quando l’Uganda passa in vantaggio con il sontuoso colpo di testa di Erisa Ssekisambu sugli sviluppi di un calcio piazzato. Il Mali, però, non resta a guardare e circa 10 minuti dopo perviene già al pareggio con il guizzo di Sékou Koita, il quale fa fuori il diretto avversario con una bella finta e piazza il pallone sul palo più lontano con un bel diagonale rasoterra. Ma prima dell’intervallo arriva il nuovo vantaggio della selezione ugandese, che rimette la testa avanti grazie al penalty realizzato da capitan Faruku Miya e assegnato per un fallo commesso da Diarra Sékou ai danni di Ssekisambu (anche se le immagini lasciano qualche dubbio poiché il contatto sembra arrivare fuori dall’area). Nella ripresa a riequilibrare nuovamente la partita è Hamidou Sinayoko al 48esimo minuto di gioco, quando il giocatore maliano mette nel sette il pallone in estirada e approfittando di una carambola beffarda sugli sviluppi di un cross.
Uganda-Mali 2-2 (Ssekisambu, Miya; Koita, Sinayoko)
Classifica Gruppo D: Zambia 3, Uganda e Mali 1, Zimbabwe 0.