L’ottimo avvio stagionale del Napoli, secondo in classifica e – a detti di molti – miglior squadra della Serie A per gioco espresso, non ha distolto l’attenzione dei dirigenti partenopei in ottica mercato. La priorità è l’acquisto di un centrocampista in grado di rimpiazzare, all’occorrenza, un membro del terzetto Allan-Jorginho-Hamsik, titolari indiscussi del centrocampo partenopeo.
I nomi finiti sul taccuino del Napoli sono essenzialmente due: Kramer (Bayer Leverkusen) e Herrera (Porto). Quest’ultimo nome, però, pare essere stato tolto definitivamente dal taccuino degli operatori di mercato del Napoli. A rivelarlo sono alcuni media messicani. E il motivo è meramente economico.
Il Porto, che nei giorni scorsi ha dato il benservito al tecnico Lopetegui ed è ancora alla ricerca di un allenatore (affidata momentaneamente la panchina a Rui Barros), non ha alcuna intenzione di concedere sconti sulla clausola rescissoria presente nel contratto, che ammonta a 40 milioni. Il Napoli, invece, pare disposto ad arrivare al massimo a 20 milioni, esattamente la metà di quanto richiesto dal club lusitano.
Da qui, quindi, l’inevitabile rottura. Per il Napoli resta aperta l’ipotesi Kramer, ma Rudi Voeller, direttore sportivo del Bayer Leverkusen, pare disposto a far partire il calciatore solo durante la sessione estiva del mercato. E anche in questo caso, la cifra richiesta dalle Aspirine non sarebbe molto abbordabile: 25 milioni.