Se c’è una squadra che ha occupato, nelle ultime ore, le prime pagine di tutti i media sportivi internazionali, quella è il Real Madrid. La decisione di Florentino Perez di sollevare dall’incarico Rafa Benitez, inviso a buona parte dello spogliatoio e dell’esigente pubblico del Bernabeu, per affidare la panchina a Zinedine Zidane, che col Real Madrid Castilla non ha fatto certo faville, fa ancora discutere a distanza di tre giorni dall’annuncio ufficiale.
Riuscirà Zizou a far meglio del predecessore e garantire al Real Madrid una seconda parte di stagione degna del blasone del club? Questa la domanda che si pongono gli addetti ai lavori, vista l’inesperienza del francese ad alti livelli. Zidane, però, conosce abbastanza bene la rosa a sua disposizione: nel primo anno trascorso da Ancelotti sulla panchina del Real Madrid, quello che ha portato nella bacheca delle Merengues la tanto famigerata Decima, il francese ha svolto il ruolo di vice-allenatore. Da allora qualche nome è cambiato, ma l’ossatura della squadra è in buona parte la medesima.
Per rinforzare la rosa, Zidane avrebbe chiesto a Florentino Perez un attaccante di scorta, in grado di dare il cambio a Benzema, ruolo ricoperto degnamente la scorsa stagione dal Chicharito Hernandez, oggi prolifico attaccante del Bayer Leverkusen. Secondo quanto riporta il media turco Milliyet, le Merengeus avrebbero messo nel mirino Mario Gomez, che si sta rilanciando nel Besiktas dopo le annate poco positive di Firenze. L’attaccante tedesco, che a luglio compirà 31 anni, in questa stagione ha segnato – fra campionato e coppe – ben 15 goal in 22 partite, dando l’impressione di essere tornato lo stesso dei tempi di Stoccarda.
Zidane lo vorrebbe come ricambio per l’attacco, ma il tedesco, che ha appena riguadagnato la nazionale tedesca, potrebbe clamorosamente rifiutare il trasferimento: il Besiktas, infatti, gli garantisce una maglia da titolare, elemento indispensabile per non uscire dai radar di Loew e perdere l’opportunità di entrare nei 23 tedeschi che prenderanno a parte a Euro ’16. Al Real Madrid, invece, Gomez sarebbe costretto giocoforza ad un ruolo da comprimario e rischierebbe di veder sfumare, dopo non aver preso parte al mondiale brasiliano, la possibilità di giocare l’Europeo.