Mentre molti dei campionati stanno riavviando i motori dopo la pausa natalizia, noi di TCE vi portiamo alla scoperta di uno dei prospetti più interessanti del panorama calcistico olandese, ovvero l’albanese Milot Rashica.
BIOGRAFIA- Milot Rashica è nato il 28 Giugno del 1996 a Vushtrri, cittadina situata nella parte nord del Kosovo. La sua avventura calcistica inizia nel 2006 nel settore giovanile della squadra del suo paese natale, ovvero il Kosova Vushtrri, dove compie l’intero percorso di formazione sino al 2013, quando il Gent lo preleva per fargli effettuare un provino. Al termine del periodo di prova, però, il giovane talentino kosovaro rifiuta l’offerta del club belga di firmare un contratto e decide di tornare alla casabase, dove poco dopo (alla tenera età di 16 anni) fa il suo debutto tra i professionisti. Nonostante ciò nel Settembre dello stesso anno, per recuperare da un infortunio, si trasferisce ad Hannover e qui gli viene concessa la grande possibilità di effettuare due provini con l’Union Berlin e lo stesso Hannover, ma anche questa volta l’esito è negativo. Tornato in patria per giocare nella massima serie kosovara sempre con la maglia del Kosova Vushtrri, la svolta arriva nel Settembre del 2014, quando il Vitesse lo portano in Olanda con la formula del prestito. Qui il giovane attaccante viene inserito all’interno del circuito giovanile per giudicare meglio le sue capacità, ma non ci vuole per molto per scoprire il suo talento e infatti la dirigenza olandese, pochi mesi dopo, gli fa firmare un contratto triennale versando circa 300.000 euro nelle casse del Kosova Vushtrri. Il suo debutto in prima squadra arriva quasi subito, infatti il 30 Luglio del 2015 viene inserito nel secondo tempo nel match contro il Southampton valevole per il terzo turno preliminare di Europa League. L’impressione fatta è talmente positiva che pochi giorni dopo arriva addirittura il debutto dal primo minuto in Eredivisie nel match contro il Willem, dove Rashica lascia la sua firma con l’assist in occasione del gol di Oliynyk. Da qui in poi comincia la sua ascesa con la maglia dei gialloneri, infatti il talento albanese trova sia il suo primo gol da Pro (messo a segno nella vittoria casalinga contro il De Graafschap) sia la sua prima doppietta (arrivata prima della pausa natalizia nel match contro il Twente). Sino ad oggi Rashica ha collezionato 21 presenze, 6 reti e 2 assist con la maglia della prima squadra del Vitesse, ma senza dubbio queste cifre sono destinate ad aumentare.
NAZIONALE- Le sue qualità non sono passate inosservate ai vari selezionatori delle nazionali albanesi, che lo hanno chiamato più volte in occasione delle qualificazioni agli Europei di categoria. Il primo ad averlo fatto è stato Dzemal Mustedanagic (allenatore dell’Albania U17) in occasione delle qualificazione del 2013, dove Rashica colleziona 3 presenze (la prima nella sconfitta per 0-1 contro l’Italia) e segna anche una rete nella goleada contro il Liechtenstein. La parabola continua anche con la maglia dell’U19, dove colleziona altre tre presenze ma viene nuovamente eliminato nel primo turno dell’Europeo di categoria. Nonostante ciò non si è fermata la sua scalata tra le fila delle selezioni, infatti nell’estate do quest’anno è arrivato il salto nell’U21 di mister Redi Jupi, dove finora ha collezionato cinque presenze e una rete (messa a segno nella pesante sconfitta per 6-1 contro il Portogallo).
STILE DI GIOCO- Il ruolo ideale di Milot Rashica sarebbe quello di ala destra in un ipotetico attacco a tre punte, ma nonostante ciò il giovane talento albanese può essere utilizzato anche o come ala sinistra (sempre in un attacco a 3) o addirittura come punta centrale, dove svolge il ruolo di centravanti frizzante ed imprevedibile. Fisico da tipica ala veloce e imprendibile, la sua mossa tipica è quella di accentrarsi con le sue leve rapide per poi cercare la conclusione verso lo specchio della porta; a dimostrazione di ciò il 58% dei suoi passaggi viene effettuata sempre a sinistra (sintomo di come tenda sempre a giocare verso il centro per poi aprire il gioco in caso di non conclusione). Da non sottovalutare, però, anche la sua vena da assistman, infatti grazie alla sue doti nel puntare il diretto avversario e nell’attaccare continuamente lo spazio, arriva sul fondo con grande regolarità per cercare di servire i compagni all’interno dell’area di rigore. Inoltre è un giocatore prezioso anche quando c’è da aiutare la squadra, infatti grazie al suo bagaglio tecnico è capace anche di far rifiatare la squadra nei momenti di maggiore pressione mantenendo la palla lontana dall’area di rigore e prendendo puntualmente il fallo.
Un talento in grande crescita e di cui sentiremo sicuramente parlare nella prossima finestra estiva del calciomercato, dove qualche grande club potrebbe farci più di un pensierino. Intanto Rashica continua a stupire con la maglia del Vitesse…
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