Il Real Madrid soffre, ma alla fine riesce a trionfare al Santiago Bernabeu contro la Real Sociedad, grazie esclusivamente a Cristiano Ronaldo, che prima sbaglia un rigore e poi sigla una doppietta. L’ambiente madridista prima di questa partita di fine anno era estremamente teso, tutti gli elementi sono in discussione, in primis l’allenatore Benitez, il quale in conferenza stampa ha parlato di un complotto contro la società.
Prima frazione concitata, nella quale il Real Madrid parte decisamente forte sfiorando il vantaggio dopo pochi minuti con Pepe su calcio d’angolo, occasione sventata da un ottimo riflesso di Geronimo Rulli, che sarà chiamato a respingere in rapida successione prima su Ronaldo, e l’azione successiva sul tentativo di Benzema. Le Merengues danno l’impressione di poter surclassare gli avversari, ma il ritmo della manovra cala e i padroni di casa rischiano a più riprese di andare sotto nel risultato. La Real Sociedad trova ampi spazi di manovra, ma soprattutto un centrocampo avversario che non fa opposizione e una difesa, che da più volte segnali di non essere così solida.
Agirrexte poco prima di uscire per un problema muscolare, scalda i guanti di Keylor Navas: l’attaccante basco riceve palla in area sul cross di Bruma, ed è più rapido dei difensori nel girarsi e andare al tiro. Dopo che il portiere del Real ha respinto a lato con un grande intervento, Agirrexte si accascia a terra ed è costretto a lasciare il campo da gioco.
Gli uomini di Benitez tentano di fare la partita, con la Real Sociedad che tenta di riconquistare il pallone con un pressing aggressivo per poi colpire in ripartenza. Cristiano Ronaldo ha l’occasione per sbloccare la partita dagli undici metri al 24′, l’arbitro ha indicato il dischetto dopo il fallo di Berchiche, ma incredibilmente, il portoghese spara alto sopra la traversa. Nel giorno in cui si celebrano le 500 gare di Messi con la maglia del Barcellona, CR7 non può fallire. Da vero leader l’asso portoghese si carica la squadra sulle spalle nel momento più difficile del primo tempo, e si incarica della battuta del secondo rigore al 42′, propiziato da un fallo di mano dello sprovveduto Yuri Berchiche, responsabile anche di questo tiro dal dischetto. Questa volta Ronaldo non sbaglia e il suo tiro gonfia la rete permettendo al Real di andare a riposo in vantaggio.
Partita tutt’altro che chiusa, il secondo tempo si apre con una Real Sociedad scatenata che trova la via del pareggio con Bruma, l’olandese si infila in area di rigore e raccoglie il perfetto filtrante di Jonathas, per poi esplodere un tiro che fulmina Keylor Navas. Un inizio schock per le Merengues che con la testa sono ancora negli spogliatoi. I baschi dettano i ritmi della partita e sembrano poter prevalere su tutti i fronti. Benitez rimescola le carte in tavola con l’ingresso di Kovacic al posto di James Rodríguez, e il Real perde definitivamente il piglio offensivo. Il Bernabeu inizia a fischiare la propria squadre e il clima si fa estremamente teso.
Ma è ancora CR7 a cambiare l’inerzia del match, il suo secondo gol è una vera e propria prodezza balistica: Marcelo batte un corner impreciso in area, Ronaldo è costretto ad arretrare per arrivare sul pallone, spalle alla porta tenta la conclusione in girata che si infila nell’angolo basso. I padroni di casa acquistano fiducia e vanno vicini a chiudere la partita subito dopo il gol del nuovo vantaggio; l’azione parte nuovamente dai piedi di Ronaldo che vede l’inserimento di Danilo sulla fascia opposta, cross perfetto per il terzino che tenta di chiudere il triangolo servendo al volo Benzema solo in area di rigore, l’attaccante tenta la conclusione di prima intenzione respinta d’istinto da Rulli.
Scaccia tutte le paure il giovane Lucas, entrato in campo al 76′ al posto di Benzema, è suo il gol del definitivo 3-1, grazie al cross di Gareth Bale.
Il Real Madrid si porta momentaneamente al primo posto in classifica, in attesa che scendano in campo Atletico Madrid e Barcellona. La panchina di Benitez nonostante la vittoria continua a tremare, il Real Madrid non ha dato segni di miglioramento, e vive delle giocate dei singoli, non per lo sviluppo di una manovra corale nella quale ad esaltarsi è il collettivo. Inoltre sono evidenti i problemi di contenimento a centrocampo. Difficile immaginare un Real Madrid senza Cristiano Ronaldo, che ha trascinato letteralmente i suoi compagni alla vittoria portandosi a 14 gol nella Liga.
Real Madrid-Real Sociedad 3-1 (42′ Ronaldo, 49′ Bruma, 68′ Ronaldo, 86′ Lucas Vazquez)
Real Madrid: Navas, Danilo, Pepe, Nacho, Marcelo, Modric (88′ Casemiro), Kross, Rodríguez (59′ Kovacic), Bale, Benzema (76′ Lucas), Ronaldo. a disp: Casilla, Isco, Jesè, Varane. all: Benitez
Real Sociedad: Rulli, Elustondo, Martinez, Martinez, Berchiche, Prieto, Illaramendi, Bergara, Canales (45′ Pardo), Agirrexte (18′ Bruma), Jonathas (69′ Vela). a disp: De La Bella, Hernandez, Oier, Reyes. all: Eusebio