Oramai non fa più notizia il flusso migratorio di giocatori sudamericani, in particolar modo brasiliani, verso il calcio della Repubblica Popolare. I recenti acquisti del Tianjin Songjiang sono clamorosi per l’esborso economico, in quanto effettuati da un club di League One, (il corrispondente della nostra Serie B) giunta nona nel campionato appena concluso.
Il Chairman Shu Yuhui ha deciso di mettere mano al portafoglio in maniera sostanziosa; quasi un mese fa ha ingaggiato per la prossima stagione Vanderlei Luxemburgo, allenatore che non ha bisogno di presentazioni, dato che il suo curriculum parla per se: oltre ad aver trionfato in tredici occasioni nel campionato brasiliano, ha allenato anche la nazionale verde oro per due anni, trionfando nella Copa America nel 1999. In Europa vanta anche una stagione al Real Madrid, esperienza che si è conclusa in malo modo con l’esonero. Luxemburgo avrà il compito di portare la seconda squadra di Tianjin in Chinese Super League, per lo scopo sono stati ingaggiati due vecchie conoscenze della nazionale carioca: Luis Fabiano e Jadson.
Fabouloso dopo l’esperienza al Siviglia, ha trascorso quattro stagioni al San Paulo, dove non ha perso la vena realizzativa (46 gol in 101 presenze). A trentacinque anni compiuti è giunto però il momento di porre le basi per una ricca pensione a Tianjin, con un contratto da 130.000 dollari a settimana.
Anche quello di Jadson è un colpo rilevante, centrocampista offensivo non più in erba, (32 anni compiuti) si è distinto nell’ultimo campionato brasiliano conducendo il Corinthias alla vittoria finale del campionato, trionfando anche nella classifica degli assist, e posizionandosi secondo nella classifica MVP.
Il Tianjin Songjiang è la seconda squadra della città, fondata solamente nel 2006, e non ha mai guadagnato la promozione in Chinese Super League. Inizialmente il club era sotto il controllo della Tianjin Songjiang Sports Culture Industry, mentre dal luglio 2015 è subentrato la Quanjian Natural Medicine, già sponsor del Tianjin TEDA.
