Il Barcellona vuol scrivere la storia. A dirlo è il capitano dei catalani, Andres Iniesta, che ha ereditato la preziosa fascia da Xavi, volato in Qatar per chiudere la propria carriera da calciatore. I blaugrana, infatti, possono essere i primi a vincere per tre volte il Mondiale per Club dall’anno in cui, per volere della FIFA, ha preso il posto dalla Coppa Intercontinentale, manifestazione che opponeva, in gara secca, la vincitrice della Champions League/Coppa dei Campioni a quella della Copa Libertadores. Prima, però, c’è da superare l’ostacolo Guangzhou, che domattina (ore 11,30 italiane) proverà a fare il secondo colpaccio consecutivo – dopo aver eliminato i messicani dell’America nei quarti di finale – e centrare una storica finale.
“Dobbiamo dare il meglio di noi stessi – ha dichiarato il capitano del Barcellona – , come facciamo sempre quando scendiamo in campo con questa maglia. Ogni volta che siamo scesi in campo nel Mondiale per Club, abbiamo fatto il nostro dovere e vinto la manifestazione. E anche quest’anno vogliamo farlo per dare una gioia ai nostri fans.” Ed in effetti, il Barcellona partecipa per la terza volta dopo aver trionfato nel 2009 (negli Emirati Arabi battendo in finale l’Estudiantes ai tempi supplementari) e nel 2011 (4-0 al Santos di Neymar).
“Vogliamo vincere questo titolo per chiudere un’annata spettacolare, ricca di soddisfazioni e trofei. Qui in Giappone abbiamo una grande opportunità per scrivere la storia e siamo assolutamente determinati a farlo. Siamo consci di partire con i favori del pronostico e questo comporterà un maggiore impegno da parte nostra per non deludere le aspettative. Siamo una squadra fantastica – ha concluso Iniesta – in cui tutti sanno come stare in campo e dove tutti remano nella stessa direzione. Abbiamo avuto un anno fantastico. E lo vogliamo chiudere trionfalmente.”