La Juventus di Allegri ha più possibilità, rispetto a quella di Conte, di passare il turno contro il Bayern Monaco agli ottavi di finale? In questi anni i bianconeri hanno colmato il gap nei confronti dei bavaresi?
Assieme al Barcellona, il Bayern Monaco di quest’anno è una autentica macchina da gol, gran parte merito dell’exploit di Thomas Muller e Robert Lewandowski. Già campioni d’inverno in Bundesliga, e girone di Champions passato con il minimo sforzo, con una sola sconfitta conseguita sul campo dell’Arsenal alla terza giornata. In baviera si attende la sfida contro l’Hannover per scoprire quale sarà il futuro di Guardiola, che sembra in rotta di collisione con la dirigenza.
La Juventus vice campione d’Europa sta attraversando un ottimo momento di forma, è tornata in corsa per il titolo con sette vittorie consecutive dopo il ko contro il Sassuolo, con Paulo Dybala assoluto protagonista. La grave colpa dei bianconeri è quella di non aver mantenuto il primo posto nel girone di Champions League a causa dell’ultima sconfitta in casa del Siviglia. Fosse andata diversamente, i bianconeri avrebbero incontrato la Dynamo Kyev, attuale avversaria del Manchester City. Un avversario decisamente più comodo rispetto al Bayern Monaco.
La storia recente è a totale favore dei bavaresi. Nel 2013, al secondo anno di Conte sulla panchina juventina, nei quarti di finale il Bayern Monaco prevalse per 2-0 sia all’Allianz Arena che allo Juventus Stadium. In quell’occasione fu evidente il divario fra le due squadre, la qualità degli interpreti a centrocampo, soprattutto la forza degli attaccanti a disposizione: con Quagliarella e Matri era impensabile penetrare la solida difesa del Bayern. Le due compagini ora sono estremamente diverse, il Bayern Monaco era allenato da Heynckes, disponeva la propria squadra con un 4-2-3-1 fatto di giocate in verticale, ora il Bayern di Guardiola sembra prediligere una difesa a tre uomini e il suo gioco si basa su uno snervante possesso palla.
Lo schieramento della Juventus è lo stesso di due anni fa: un 3-5-2 nel quale sono cambiati molti degli interpreti, in particolar modo in attacco, dove Paulo Dybala e l’ex di turno Mario Mandzukic si sono rivelati fino ad ora letali.
Il Bayern Monaco non evoca buoni ricordi nemmeno nel 2011, nella fase a gironi la Juventus cadde in casa per 1-4, retrocedendo così in Europa League. All’iniziale vantaggio di Trezeguet rispose il portiere Butt su calcio di rigore. Nel secondo tempo Olic firmò il sorpasso e nel finale Gomez e Tymoshchuk completarono l’opera. Agli ottavi di finale passarono Bayern Monaco (poi finalista perdente contro l’Inter) e il Bordeaux, mentre la Juventus in Europa League terminò il proprio cammino agli ottavi di finale per mano del Fulham (poi finalista contro l’Atletico Madrid).
L’ultima vittoria della Juventus contro il Beyern Monaco risale alla fase a gironi dell’edizione 2005/2006, un 2-1 firmato da una doppietta di Trezeguet, che permise ai bianconeri di conquistare il primo posto nel girone.
Le date degli ottavi di finale:
Juventus-BayernMonaco
andata 23 febbraio
ritorno 16 marzo