Alan Pardew è il classico tecnico inglese. Nasce a Wilmbledon nel 1961 ed ha un rapporto molto speciale con il pallone sin da subito. Comincia la sua carriera da giocatore nel Whyteleafe per poi trasferirsi al Yeovil Town. Con i Glovers di Yeovil riesci ad imporsi: 63 presenze e 6 reti, niente male per un centrocampista. Ma raggiungerà l’exploit con il suo Crystal Palace, nell’estate dell’ 87′ passa agli Eagles con a capo Steve Coppell. Steve fu un grandissimo tecnico, non a caso fu scelto nel 2005 come miglior allenatore del Palace dell’ultimo secolo. Qui Alan resterà fino all’ estate 1991 segnando 8 reti in 128 presenze, l’inglese lascerà il segno nel cuore dei tifosi di Selhurst Park. Nel 1998 si ritirerà come giocatore con la maglia del Barnet.
La stagione seguente intraprese una nuova avventura, quella da allenatore. Comincia nella panchina del Reading, non facendo nemmeno troppo male. Negli anni a seguire ha girato per tutta l’Inghilterra, ma il salto di qualità lo ha raggiunto con il Newcastle. Passerà cinque stagioni alla guida dei Magpies. Nella stagione 2011/2012 ha raggiunto un ottimo quinto posto, portando la sua squadra in Europa League per la prima volta dopo sette anni. Nelle stagioni successive ha ottenuto pessimi risultati, tanto da essere stato contestato spesso dai tifosi. Il 3 gennaio 2015 finisce la sua esperienza ai Magpies per passare alla guida del tanto amato Crystal Palace, è vero “Certi amori non finiscono, fanno dei giri immensi e poi ritornano”. Sostituisce il tecnico di Sheffield, Neil Warnock. Alan ha una nuova missione: evitare la retrocessione. Ci riuscirà chiudendo con un decimo posto che fa impazzire tutto il Selhurst Park.
Ma è vero che il meglio deve ancora venire, all’inizio di questa stagione fa un mercato da 10 e lode. Porta a Londra Yohan Cabaye, il suo miglior interprete ai tempi del Newcastle. Yohan non delude le aspettative, 4 reti e 1 assist in 15 partite. Un altro punto di riferimento è Connor Wickham, arrivato per ben 10 milioni di euro dal Sunderland. Con questi nuovi innesti ben amalgamati con la vecchia rosa, darà filo da torcere anche alle big d’Inghilterra. L’apice lo raggiungerà nella vittoria contro la sua ex squadra, il Newcastle. Una secca vittoria per 5-1, con le doppiette di Bolasie e di McArthur e una rete di Zaha. Con questa rosa, Alan Pardew ha tutto il diritto di sognare, alla quindicesima giornata è sesto con ben 23 punti. Chissà se il mago Pardew con le sue magie sia capace di portare il suo amato Crystal Palace nell’Olimpo degli Dei proprio come ha fatto con i Magpies. Sicuramente proverà a raggiungere il mito di Steve Coppell.
Bell’articolo. Unico neo: il saltare dal passato al presente nella narrazione, e viceversa.