Mercoledì mattina di grande felicità per Franck Ribery, calciatore del Bayern Monaco che, dopo ben nove mesi d’assenza, è tornato ad allenarsi coi propri compagni di squadra. Ad accompagnarlo al centro sportivo del Bayern Monaco, la moglie (Wahiba), il fratello (Steeven) e il cugino (Mathieu), che non hanno voluto mancare al grande evento ed hanno voluto condividere con Franck questo momento particolarmente importante della propria vita professionale e non solo.
Dopo 264 giorni di sofferenza, iniziata l’11 marzo a causa dell’infortunio accusato durante Bayern Monaco-Shakhtar Donetsk, Ribery vede finalmente la luce in fondo al tunnel. E non fa nulla per nascondere la propria enorme soddisfazione:”Questo è un grande giorno per me, sono molto emozionato“, queste le parole proferite da Ribery dopo aver svolto i primi esercizi durante la seduta d’allenamento. Per il momento, però, il francese non ha preso parte alla partitella finale, precauzione resa necessaria per evitare possibili ricadute.
“E’ stato il mio primo grave infortunio, non era mai stato fermo così a lungo – ha dichiarato Ribery a fcb.tv, canale tematico del Bayern Monaco – ma questo è il calcio. Nella vita l’importante è avere la testa sulle spalle e lavorare sodo. Ora, finalmente, sono tornato in squadra: una sensazione bellissima, mi sento molto meglio e riesco a fare qualsiasi cosa con la palla“.
Il rientro, però, dovrebbe avvenire solo a febbraio (quando la Bundesliga riprenderà dopo la pausa invernale), nonostante – qualche settimana fa – lo stesso Ribery fissò come data del ritorno in campo il 12 dicembre, quando il Bayern sfiderà l’Ingolstadt. A porre un freno ci ha pensato Rummenigge, che preferirebbe vedere Ribery in campo solo quando il recupero sarà completamente avvenuto. D’altronde, il Bayern Monaco, nonostante l’assenza del francese, vola a vele spiegate: forzare i tempi, quindi, non serve a nessuno. Ribery in primis.
(foto: fcbayern.de)