Bundesliga – Risorge il Dortmund, pareggio nel big-match di Leverkusen

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Il Borussia Dortmund è risorto. Dopo le due brucianti sconfitte accusate fra Bundesliga (in casa dell’Amburgo) e Europa League (a Krasnodar), la squadra di Tuchel s’impone nettamente contro il derelitto Stoccarda, dove faceva il proprio debutto in panchina Kramny, promosso dalla squadra Amateur (dove stava facendo tutt’altro che bene in Dritte Liga) in sostituzione dell’esonerato Zoerniger. Per tornare al successo, Tuchel decide di apportare una modifica tattica non di poco conto: il giovane Weigl, fra le maggiori rivelazioni in quest’avvio di stagione ma in evidente calo di rendimento nelle ultime settimane, viene lasciato in panchina in luogo di Gonzalo Castro, che gioca da mezzala d’inserimento; la cabina di regia è affidata ad Ilkay Gundogan, impiegato in questo primo scorcio di stagione da interno per consentire, per l’appunto, l’impiego di Weigl da play.

TUCHEL: TATTICA VINCENTE – Il tecnico del Dortmund, quindi, rinnega in parte il suo credo tattico fatto di un possesso palla quasi maniacale e prova a dare più verticalità al gioco dalla propria squadra. E i fatti, gli danno immediatamente ragione. Passano solo centottanta secondi e il BvB passa in vantaggio proprio con Gonzalo Castro, che ribadisce in rete un tiro di Mkhitaryan miracolosamente respinto da Tyton. Lo Stoccarda, già in crisi visti i deludenti risultati fin qui ottenuti, accusa il colpo, consegnandosi definitivamente ad un Borussia determinato a riscattare le ultime due sconfitte. Il raddoppio è nell’aria. E,puntuale, giunge al ventesimo con Aubameyang, che insacca con un delizioso tocco sotto dopo essere stato liberato al tiro da un pregevole tacco di Gonzalo Castro. Forte del doppio vantaggio, il Borussia Dortmund ripropone alcuni antichi difetti specchiandosi troppo nella propria bellezza ed esibendo un’applicazione della fase difensiva che necessita ancora di alcuni accorgimenti. Nel finale di frazione, lo Stoccarda si rende pericoloso in contropiede in un paio di circostanze. E in una di queste, accorcia le distanze con Didavi, lasciato libero dalla retroguardia giallonera di depositare la sfera in rete.

RIPRESA SENZA STORIA – Chi pensa ad una gara riaperta, viene immediatamente smentito in avvio di ripresa. Il Borussia, infatti, schiaccia lo Stoccarda nella propria metà campo, dimostrando di aver assorbito la doccia fredda del goal subito in chiusura di prima frazione. La supremazia giallonera viene premiata al ventesimo, quando un cross di Reus, indirizzato sui piedi di Aubameyang, viene deviato nella propria porta da Niedermeier. La partita, di fatto, finisce qui. Lo Stoccarda, già di per sé totalmente inesistente se si esclude l’ultimo spicchio del primo tempo, è come un pugile nell’angolo, incapace di reagire. Se solo potesse, il neo-tecnico Kramny getterebbe la spugna. Ma al Westfalen Stadion, grazie a Dio, si gioca a calcio. E il Dortmund, nei minuti di recupero, colpisce ancora con il “solito” Aubameyang, che realizza il secondo goal personale, diciassettesimo in campionato in solo quattordici partite (il gabonese ne segnò sedici nell’intera scorsa stagione della Bundesliga).

WOLFSBURG INCONCLUDENTE, SCHALKE SFORTUNATO – Se il Borussia Dortmund risponde “presente”, altrettanto non fa il Wolfsburg. La squadra di Hecking viene fermata sullo 0-0 in quel di Augsburg e vede aumentare il proprio ritardo dai gialloneri (-7) nella lotta per il secondo posto. I Lupi hanno mantenuto costantemente il pallino del gioco in mano, senza mai impensierire seriamente, però, l’estremo difensore locale, Hitz. L’Augsburg, nonostante l’atteggiamento estremamente poco offensivo assunto, è andato vicino al goal in almeno tre circostanze, costringendo Benaglio a due difficili interventi. Finisce in parità anche l’altro match in programma alle 17,30, che opponeva il Leverkusen allo Schalke. Gara piuttosto noiosa nel primo tempo: un’occasione per parte e tanto tatticismo. Meglio la ripresa, che s’infiamma dopo solo cinque giri di lancette: Goretzka serve sulla sinistra Choupo-Moting, che brucia Donati e batte Leno. Lo Schalke, non pago del vantaggio acquisito, insiste, complice anche un Bayer in stato confusionale dopo il goal subito. Col passare dei minuti, però, la pressione della Aspirine aumenta. E con un po’ di fortuna, a cinque minuti dal triplice fischio finale, la squadra di Roger Schmidt trova il pareggio: Hernandez, defilato dal limite dell’area piccola, calcia in porta; Fahrmann respinge, ma la palla impatta clamorosamente contro la faccia di Riether e conclude la propria corsa in fondo al sacco. Alla BayArena finisce in parità. E nessuno, classifica alla mano, si può dire contento.

BUNDESLIGA, RISULTATI POSTICIPI QUATTORDICESIMA GIORNATA

Borussia Dortmund-Stoccarda 4-1 ( Gonzalo Castro 3′, Aubameyang 20′ e 91′, Didavi (S) 41′, Aut. Niedermeier 65′)

Augsburg-Wolfsburg 0-0

Bayer Leverkusen-Schalke 1-1 (Choupo-Moting (S) 50′, Aut. Riether 85′)

BUNDESLIGA, CLASSIFICA: Bayern Monaco 40; Borussia Dtm 32; Wolfsburg 25; Borussia M’Gladbach e Hertha Berlino 23; Bayer Leverkusen, Amburgo e Schalke 21; Mainz e Colonia 20; Ingolstadt 19; Darmstadt 15; Eintracht Francoforte e Hannover 14; Werder Brema 13; Augsburg e Stoccarda 10; Hoffenheim 9