Continuano ad intensificarsi i rumors attorno a Pep Guardiola, in scadenza di contratto col Bayern e finito nel mirino, da svariati mesi, del Manchester City. Speculazioni che sono schizzate alle stelle ieri, quando il tecnico catalano non ha presenziato – apparentemente per “problemi personali” – alla consueta conferenza stampa del giorno antecedente al match di Bundesliga, giustificazione che non ha convinto i mass media tedeschi.
Dalla Spagna, infatti, diversi media si dicono convinti che Guardiola abbia dato la propria parola ai Citizens, ai quali si legherebbe a partire dal prossimo 1 luglio. L’offerta, d’altrocanto, sarebbe di quelle difficili da rifiutare: contratto pluriennale e ingaggio che si avvicina ai 20 milioni di €. Lo stesso Guardiola, almeno per il momento, non ha mai manifestato pubblicamente l’intenzione di restare al Bayern Monaco, nonostante ad ottobre l’accordo fra le parti sembrava ormai prossimo dall’essere raggiunto.
La squadra bavarese, però, non ha alcuna intenzione di privarsi dello spagnolo e pare disposta a rilanciare, anche se pare utopistico poter raggiungere quanto offerto dai Citizens. Il direttore generale del Bayern, Karl-Heinz Rummenigge, in una recente intervista si è lamentato del fatto che la propria squadra, nonostante sia fra le più competitive e seguite nel mondo, sia solo ventiseiesima per quanto concerne gli incassi dei diritti TV, dove la Premier League domina in lungo e in largo.
Ma un maggiore introito in quello specifico settore passa, inevitabilmente, da una maggiore competitività della Bundesliga, campionato che fatica a far breccia nei mercati emergenti televisivi (Asia e America Latina su tutti) a causa anche dell’inesistente lotta per il vertice, col Bayern dominatore assoluto del campionato. Il mistero sul futuro di Guardiola, a quanto pare, verrà svelato il 19 dicembre. Manchester City o Bayern Monaco? Signori, fate il vostro gioco.