Il ciclo di Luis Fabiano al San Paolo sta per volgere al termine. L’attaccante brasiliano ha annunciato l’addio al Morumbi, storico impianto del club paulista, in una conferenza stampa svoltasi stamani: domani, nel match contro il Figuereinse, “O Fabuloso” giocherà l’ultima partita col Tricolor Paulista dinnanzi ai propri tifosi. Nel suo futuro la Cina, dove dovrebbe indossare la maglia del Tianjin Songjiang, club di seconda divisione che il prossimo anno verrà allenato da Vanderlei Luxemburgo, ex c.t. del Brasile.
Luis Fabiano, però, chiede che domani tutti i tributi e gli onori del caso vengano riservati a Rodrigo Ceni, leggendario portiere del San Paolo, anch’egli al passo d’addio davanti ai propri supporter’s:”Domani sarà molto probabilmente il mio passo d’addio con la maglia del San Paolo al Morumbi. Non ho ancora scelto dove giocherò la prossima stagione, una decisione verrà presa solo al termine del campionato (mancano due partite al termine del Brasileirao). Difficilmente resterò al San Paolo. Ma domani non bisogna tributare il sottoscritto: tutti gli onori devono essere riservati a Rodrigo Ceni”.
“Per me è sufficiente vedere lo stadio pieno, non c’è bisogno di onorarmi. Non so quello che proverò. Spero di congedarmi con una bella vittoria e, a fine campionato, con la qualificazione del San Paolo alla Copa Libertadores. Tutti sanno quanto sia innamorato di questo club, tanto da sperare di poter terminare la mia carriera qui. Ma nel calcio non sai mai quello che ti riserva al futuro. Spero che il prossimo anno il San Paolo faccia meglio di quest’anno“.
La terza esperienza di Luis Fabiano al San Paolo, iniziata nel 2011 dopo l’addio al Siviglia, volge quindi al termine. Nelle varie annate in cui ha vestito la maglia del Tricolor Paulista ha giocato 351 partite mettendo a segno ben 211 goal, score che gli ha consentito di diventare il terzo miglior marcatore di sempre del club alle spalle di Serginho Chulapa (242 goal) e Gino Orlando (235 goal). Non essere diventato il capocannoniere “all-time” del San Paolo, è forse l’unico rimpianto di Luis Fabiano:”Ho vinto due titoli, segnato tantissimi goal e sono stato circondato da un affetto straordinario: il calore dei tifosi certamente mi mancherà. Il mio sogno era quello di diventare il capocannoniere della storia del club, ma purtroppo non riuscirò a centrare questo prestigioso obiettivo“.