Lo scontro diretto tra Villarreal e Rapid Vienna sarà cruciale per le sorti del girone E di Europa League: agli spagnoli basterà andare a punti per qualificarsi aritmeticamente ai sedicesimi di finale, ma vincendo raggiungerebbero gli austriaci in testa alla classifica e per definire il primo posto bisognerebbe attendere l’ultima giornata. D’altra parte gli ospiti, già matematicamente qualificati, cercheranno ad ogni costo di difendere la prima posizione in virtù dei sorteggi per la fase a eliminazione diretta, e in questo senso un pareggio permetterebbe loro di rimanere a debita stanza. In caso di arrivo a pari punti conterà lo scontro diretto, e perciò si ripartirà dal 2-1 per il Rapid al Ernst Happel. Perciò agli uomini di Marcelino basterebbe uno striminzito uno a zero per l’aggancio con sorpasso.
I precedenti non sono molto incoraggianti per il Rapid Vienna, che sul suolo spagnolo non ha mai vinto rimediando due pareggi e tre sconfitte (ma quattro delle cinque trasferte sono state al Santiago Bernabéu contro il Real Madrid), ma d’altronde nella gara d’andata gli austriaci sono riusciti a interrompere una striscia negativa di quasi quarantasette anni senza battere una squadra iberica. E la splendida stagione dei ragazzi di Zoran Barišić – sono gli unici a punteggio pieno assieme al Napoli in questa Europa League – pare ancora ben lungi dall’essersi conclusa. Anche in campionato sono tornati a sorridere con un rotondo uno a sei a Mattersburg dopo il preoccupante calo da inizio ottobre in cui il Rapid Vienna si era piegato in tre delle quattro precedenti gare, che l’hanno spinta al primo al terzo posto in classifica.
Arrivano comunque buone notizie da Miralcamp: dopo una notte di osservazione Eric Bailly è stato dimesso, non presentando alcuna lesione a seguito del trauma cranico che lo ha costretto ad abbandonare il campo in barella nel match contro l’Eibar. La sua presenza perciò dovrebbe essere molto probabile, mentre Bonera ha riscontrato una lesione muscolare che lo terrà fermo per un po’ (si aspettano esami più specifici per una diagnosi più chiara). Al centro della difesa Marcelino potrebbe schierare Mario Gaspar o confermare Víctor Ruiz, molto improbabile l’esordio stagionale di Pablo Íñiguez. Chi invece giocherà sicuramente sarà Roberto Soldado che dopo l’ennesima ammonizione rimediata in campionato, dovrà scontare la squalifica nel prossimo match di Liga spagnola, e perciò il suo impiego in campo europeo è pressoché certo.